Nuove prospettive di ricerca e gestione del patrimonio culturale sommerso

02 settembre 2019 - ore 17,55
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    Direzione scientifica: Arturo Rey da Silva (Université Paris I Panthéon-Sorbonne/EEHAR-CSIC)
    Coordinatore: Antonio Pizzo (EEHAR-CSIC)

    11 Settembre 2019
    EEHAR, via di S. Eufemia 13, 00187 -Roma (Sala delle Conferenze)
    Tel. 06 68100001 - www.eehar.csic.es - escuela@eehar.csic.es

    Il patrimonio culturale e i siti archeologici ritrovati in contesti sommersi, pur essendo considerati patrimonio e oggetto di studio dell’archeologia in senso tradizionale, richiedono approcci teorici, metodologici e di gestione specifici. Dagli anni 50 del XX secolo, l’applicazione delle metodologie archeologiche nell’analisi dei siti sommersi ha originato lo sviluppo di una nuova disciplina, l’archeologia marittima e subacquea. Allo stesso modo, la gestione e tutela di questo patrimonio, distrutto spesso all’insaputa della società civile a causa della sua “invisibilità”, ha portato la comunità internazionale ad addottare provvedimenti legislativi specifici e a una maggior cooperazione internazionale volta ad aumentare i meccanismi di tutela e alla standardizzazione dei programmi di gestione. In questo seminario verrano presentate nuove iniziative e progetti nell’ambito dello studio, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale subacqueo, per riffletere sulle potenzialità della disciplina in rapporto alle sfide di crescita e sviluppo sostenibile proposte dagli stati nelle loro acque territoriali.

    Prima Sessione
    10:30 Parole di benvenuto di José Ramón Urquijo Goitia, Direttore della EEHAR-CSIC.
    11:00 Barbara Davidde (Istituto Superiore per la Conservazio-ne ed il Restauro-ISCR): Nuove tecnologie nello studio, gestione e presentazione del patrimonio culturale subacqueo. Il progetto i-MareCulture Horizon 2020.
    11:30 Arturo Rey da Silva (Université Paris I Panthéon-Sorbonne/EEHAR-CSIC): La Arqueología Subacuática como elemento de cooperación internacional. La Convención de 2001 sobre la Protección del Patrimonio Cultural Subacuático y sus mecanismos de acción.
    12:00 Michele Stefanile (Universita degli Studi di Napoli "L'Orientale"): Studio, gestione e valorizzazione delle Ville marit-time e strutture sommerse e semisommerse.
    12.30 Felipe Cerezo (Universidad de Cádiz): Formación en ar-queología subacuática a través de la participación en los proyec-tos de Investigación en la Universidad de Cádiz.
    13:00 Dibattito e domande.
    13:30 Pausa.


    Seconda Sessione
    15:30 Peter Campbell (British School in Rome): Community ba-sed approaches to maritime archaeology. Examples from Greece and Albania.
    16:00 Mario Mineo (Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini): La Marmotta e paesaggi archeologici sommersi.
    16:30 Matthew Hapster (Koç University): Multifunctional and multidisciplinary: the protection of Underwater Cultural Herita-ge in Protected Environments.
    17:00 Harun Özdas (Dokuz Eylül University): Two possible vene-tian ships found off the coast of Asia Minor.
    17.30 Conclusioni.
    18.00 Dibattito e domande.

    Cfr. Il patrimonio culturale sommerso
    Ricerche e proposte per il futuro dell’archeologia subacquea in Italia - c cura di Massimo Capulli € 45,00