Progetto 2016 Olympionikai: atleti, vincitori e giochi olimpici in epoca classica

25 luglio 2016 - ore 12,35
  • olimpia_e_le_antiche_olimpiadi_2.jpgIn occasione delle Olimpiadi 2016 di  Rio de Janeiro Arbor Sapientiae è lieta di promuovere il progetto:


    Olympionikai: atleti, vincitori e giochi olimpici in epoca classica


    1° appuntamento: Giovedì 28 Luglio ore 17:15, presso il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia. Olimpiadi e Sport. Storie dai vasi. Correre verso l'oro della Vittoria - Marzia Vidulli Torlo (Civico Museo di Storia ed Arte di Trieste).

    2° appuntamento: Giovedì 18 Agosto ore 17:15, presso il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia. Conversazione sul tema Lo sport tra antico e moderno- Paola Ventura  (Soprintendenza Archeologica FVG).

    3 °appuntamento: Giovedì 25 Agosto ore 17:15, Casa Bertoli (Via patriarca Popone  6) Aquileia. Camminare sullo sport: i mosaici raccontano - Marta Novella (Polo museale del Friuli Venezia Giulia).

    4° appuntamento: Suggestioni Olimpiche. Gli ateleti sommersi del relitto di Anticitera. Museo di antichità di Basilea (Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig), data da decidere.



    Pubblicazioni dedicate alle Olimpiadi nel mondo antico:

    Gli Agoni Olimpici dalla Grecia antica a Roma


    Luigi Moretti e il catalogo degli Olympionikai. Testimonianze epigrafiche, letterarie, papirologiche e numismatiche sui vincitori degli agoni olimpici panellenici (Ellade e Magna Grecia: 776 a.C. – 393 d.C.)


    L’agonistica greca in età romana. Olimpiadi e giochi nelle iscrizioni della Grecia continentale e del Mediterraneo occidenta


    L’immagine del vincitore. L’atleta nella statuaria greca dall’età arcaica all’ellenismo


    L’atleta nell’antichità. Lo sport nell’Italia antica - Testo bilingue in inglese ed italiano 


    Gli eroi di Olimpia lo sport nella società greca e magnogreca 


    LO SPORT DEL PUGILATO NELL’ARTE E NELLA LETTERATURA CLASSICA


    Meet the Greeks - divinità olimpiche da comporre


    Il primo elenco degli olimpionici dell'antichità fu compilato, intorno al 400 a.C., dal sofista Ippia di Elide [vissuto nel V secolo a.C.] e integrato da altri pensatori e cronisti dell’epoca classica, tra i quali si annovera anche Aristotele [384-322 a.C.]. La più autorevole fonte antica dalla quale attingere restano, comunque, gli scritti di Pausania che, nella seconda metà del II secolo, dal 160 al 170 d.C., stese una monumentale “Periegesi della Grecia” in dieci libri, nei quali si rintracciano molte notizie (non sempre di prima mano) di carattere storico e religioso che non trascurano gli antichi Giochi.

    L’attenzione che moderni ricercatori e archeologi hanno riservato all’argomento negli ultimi due secoli ha consentito di, ulteriormente, integrare le liste antiche. Va anche tenuto presente che le fonti antiche, pur molto articolate e ricche di informazioni, contrastano con il poco, o il quasi nulla, che è stato tramandato sui Giochi tenuti nei primi secoli dell’Era Cristiana.


     
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