Fregellae 2. Il santuario di Esculapio

di AA.VV.

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  • Prezzo: € 68.00
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    Descrizione:


    Illustrazioni:
    100 ill.; 3 tavv. f.t.

    Materie:
    Archeologia di Roma e Lazio

    Formato:
    21x28

    Allestimento:
    Cartonato con sovracoperta

    Numero Pagine:
    260




    Questo volume, edito in collaborazione con il Dipartimento di Antichità Romane dell’Università di Perugia, dedicato allo studio del santuario di Esculapio, è il secondo di una serie che si intende dedicare alla pubblicazione definitiva degli scavi di Fregellae (il cui sito corrisponde a parte dei territori delle attuali Arce e Ceprano – provincia di Frosinone). Lo scavo del santuario, reso particolarmente faticoso dalle difficili condizioni ambientali, ha impegnato per varie campagne (fra il 1978 e il 1984) le équipes delle Università di Cambridge e di Perugia, in collegamento con la Soprintendenza Archeologica per il Lazio.
    Si tratta di uno dei più antichi santuari repubblicani del Lazio, la cui cronologia (intorno al 150 a.C.) è determinata, oltre che dai dati stratigrafici e stilistici, dalla distruzione definitiva, avvenuta nel 125, ad opera dei Romani. Le strutture del santuario appaiono profondamente condizionate da modelli ellenistici, che vediamo qui apparire per la prima volta nel Lazio: modelli che sono alla radice del grande fenomeno dell’architettura repubblicana, le cui produzioni hanno così profondamente segnato la cultura del Lazio antico, testimoni i grandi santuari di Palestrina, Tivoli e Terracina.



    Sommario: Premessa. Elenco delle abbreviazioni. Introduzione. Lo scavo: il sito; lo scavo del deposito votivo e delle strutture presso la centrale dell’ENEL (1927, 1975); lo scavo del 1978; lo scavo del 1979; lo scavo del 1980; lo scavo del 1982; the south-western side of the sanctuary (1979-1980); lo scavo del 1983; scavo del muraglione sul lato orientale (1983, 1984). L’architettura: descrizione dei resti architettonici; restituzione architettonica e lettura planimetrica; cronologia ed inquadramento storico-architettonico del complesso. Le iscrizioni. Elementi lapidei del tempio e della porticus. Le terrecotte architettoniche: dati di rinvenimento; catalogo degli elementi architettonici fittili attribuiti al tempio; ipotesi ricostruttive della decorazione del tempio; catalogo degli elementi figurati del frontone; ipotesi ricostruttiva della figurazione del frontone; elementi architettonici fittili attribuiti alla decorazione del portico; elementi diversi di incerta interpretazione. Conclusioni generali. La decorazione parietale dipinta di primo stile. Relazione delle operazioni di distacco. La ceramica a vernice nera. La ceramica comune. Le anfore. Il deposito votivo: Teste votive; Statuine; Appendice; Maschere; Votivi anatomici; Arti superiori; Mammelle; Tavolette poliviscerali; Uteri; Organi genitali maschili; vesciche; Bacini; Arti inferiori; Animali; Offerte varie; Bambini in fasce; Cippetti; Peso da telaio; Zoccolo equino; Basette di donari; Conclusioni. Il culto di Esculapio in Italia centrale durante il periodo repubblicano. Tavole.