Martin Parr

Martin Parr è uno dei più famosi e acclamati fotografi britannici contemporanei, noto per il suo approccio disincantato nel raccontare la vita e la società moderna. La sua opera supera ogni divisione tra arte e fotografia documentaria e grazie ai suoi studi sulle idiosincrasie della cultura di massa e sulla società consumistica, al suo linguaggio simbolico e ai suoi prolifici risultati, Martin Parr è oggi all'avanguardia dell'arte contemporanea. Membro dell'agenzia fotografica Magnum, della quale entrò a far parte nel 1994 dopo un aspro dibattito sul suo stile provocatorio, Martin Parr è un acuto cronista dei nostri tempi. I suoi lavori svelano apertamente la banalità, la noia e la totale assenza di significato del mondo moderno. Questa monografia offre una ricca selezione di immagini a partire dai primi scatti in bianco e nero degli anni '70 fino ad arrivare ai suoi lavori più recenti. Martin Parr nasce a Epsom, Surrey, nel 1952. Il suo interesse per la fotografia viene incoraggiato da suo nonno, George Parr, un acuto fotografo amatoriale. Nel 1970 Martin Parr si iscrive al Politecnico di Manchester per studiare fotografia e dopo soli tre mesi inizia a lavorare al suo progetto in bianco e nero "Home sweet home". Nel 1982, dopo aver visto i colori emergere dai lavori di alcuni noti fotografi come Joel Meyerowitz, William Eggleston e Stephen Shore, Martin Parr si converte ai colori saturi che caratterizzeranno le sue opere più famose. In anni recenti Martin Parr ha giocato un ruolo molto importante nella comunità fotografica contemporanea: entrato a far parte di Magnum nel 1994, nel 2004 è stato nominato "professor of Photography" presso l'Università del Galles a Newport e sempre nel 2004 è stato direttore artistico dei "Rencontres d'Arles". Grande collezionista, la passione per i libri fotografici di Martin Parr ha trovato piena realizzazione con la pubblicazione di due volumi che raccolgono i più importanti libri fotografici di tutti i tempi, realizzati con Gerry Badger e pubblicati con grande successo nel 2004 e nel 2006 con il titolo "The Photobook: A History" voll. I e II. Parr è oggi uno dei fotografi contemporanei più pubblicati ed esposti: la sua retrospettiva ha girato tutta l'Europa tra il 2002 e il 2006, mentre le sue opere sono esposte nelle collezioni del Museum of Modern Art di New York, nella George Eastman House a Rochester, e alla Tate Collection di Londra. Recentemente Martin Parr ha ampliato la sua ricerca grazie all'utilizzo della macchina da presa e la realizzazione di alcuni documentari, film e video. La sua fotografia si è inoltre avvicinata al mondo della moda e al lavoro pubblicitario. Sandra S. Phillips è senior curator of photography al Museum of Modern Art di San Francisco. È stata studiosa di storia della fotografia e curatrice della Vassar Art Gallery di Poughkeepsie (New York). Ha organizzato mostre importanti come la prima retrospettiva mondiale dedicata al grande fotografo giapponese del dopoguerra Daido Moriyama (1999) e la prima mostra di fotografie, stampe e scritti di Diane Arbus (2003). Phillips, autrice prolifica e insegnante, ha tenuto numerose lezioni in tutto il mondo