Monete di Amathunte in viaggio tra Cipro e Italia

di Aa. Vv.

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  • Prezzo: € 26.00
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    Descrizione:

    64 p., 10 tav.

    PRESENTAZIONE

    QUESTA PUBBLICAZIONE rappresenta un contributo del CNR nel campo della conoscenza e della salvaguardia dei Beni Culturali. L'occasione è stata offerta dall'Ambasciatore d'Italia a Cipro, Dr. Gherardo La Francesca, che ha affidato al Consiglio Nazionale delle Ricerche lo studio e la presentazione del ritrovamento di un tesoretto di rare monete in argento cipriote, in ottimo stato di conservazione, verosimilmente trafugate dal territorio dell' antica città di Amathunte e recuperate dal Nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale nel territorio italiano, dove sono state illegalmente esportate.

    Il CNR è da tempo impegnato nelle attività di ricerca archeologica a Cipro: la missione archeologica di Pyrgos dell'Istituto per le Tecnologie applicate ai Beni Culturali (ITABC), operante dal 1998, ha, infatti, ripristinato la collaborazione scientifica con il Dipartimento delle Antichità di Cipro, interrotta nel 1973, quando gli eventi bellici che portarono alla divisione dell'isola e gli avvenimenti successivi determinarono la chiusura della missione del CNR di Haghia Irini.

    L'attuale modello di ricerca pluridisciplinare e interdisciplinare che caratterizza le indagini archeologiche a Pyrgos portate avanti dall'ITABC è frutto di un ormai consolidato approccio scientifico che vede il CNR rivestire sempre più un ruolo di protagonista, nella ormai matura consapevolezza che esso costituisca lo strumento più adeguato per lo studio delle testimonianze materiali del passato. Il fatto stesso che, in tempi molto ristretti, l'ITABC sia stato in grado di organizzare questa presentazione del tesoretto di monete di Amathunte, in occasione della sua riconsegna al Governo cipriota, dimostra il grado di efficienza delle strutture scientifiche del CNR nel campo della organizzazione delle proprie attività.

    Anche se il teso retto è stato sottratto clandestinamente al contesto archeologico, con un gravissimo danno per la ricostruzione delle vicende storiche del sito di ritrovamento, essso costituisce un eccezionale documento originale della produzione monetaria della città di Amathunte, al cui corretto inquadramento porta una nuova e fondamentale testimonianza. Assume, perciò, un aspetto di grande valore la partecipazione del CNR a questa importante occasione di recupero e studio di un bene culturale, patrimonio di un' isola che tra breve farà parte dell'Unione Europea, e che rappresenta una delle componenti essenziali della nostra comune identità mediterranea.