Biblioteche che educano. L’educazione informale nello scacchiere euromediterraneo

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    Descrizione:

    A cura di Waldemaro Morgese e Maria A. Abenante. Roma: AIB, 2010. 242 p.

    Il volume raccoglie gli atti del 13° workshop di Teca del Mediterraneo, la Biblioteca Multimediale e Centro di Documentazione del Consiglio Regionale della Puglia, dedicato a La biblioteca che fa educazione informale: alfabetizzazione, informazione, formazione, aggiornamento (Bari, 24-25 giugno 2010). 30 relatori, di cui 11 non italiani, hanno delineato lo “stato dell’arte” delle attività di “educazione informale”. Una sfida epocale per trasformare presidi del knowledge quali le biblioteche, gli archivi, i musei, i centri di documentazione in organizzazioni non solo di conservazione e valorizzazione dei beni bibliodocumentali, ma anche di attivo intervento nel favorire l’inclusione sociale attraverso il processo di learning per tutta la vita. Le relazioni virtuose che è possibile attivare fra knowledge e learning sono infatti intense e non interamente esplorate: il volume le ripercorre attraverso la esposizione di varie buone pratiche che hanno anche il valore di essere una esemplificazione di ciò che “si fa” in un importante scacchiere geo-culturale quale il bacino del Mediterraneo, di per sé strategico ma ulteriormente interessante per essere un sistema di sub-sistemi, in alcuni casi affascinanti.

    Pubblicazione promossa dal Consiglio Regionale della Puglia - Teca del Mediterraneo e dalla Sezione Puglia dell'AIB. Volume finanziato con i fondi del Consiglio Regionale della Puglia con il budget affidato a Teca del Mediterraneo.