L’ultrafilosia di Leopardi. Dialogo di Plotino e di Porfirio - Emiliano Ventura (Ipazia, 42)
di
- Anno Edizione:
- 2024
- Collana/Rivista:
- IPAZIA. Collana di antichita’ classiche - ISSN 2611-495X
- Casa Editrice:
- Arbor Sapientiae Editore - Roma
- Argomento:
- Filosofia ed Etica
- ISSN:
- 2611-495X
Prezzo: € 20.00
Descrizione:
In 8°, 86 pp. su carta avoriata
La complessità del pensiero di Giacomo Leopardi,
autore al quale spetta di essere ricordato,
conosciuto e studiato come filosofo,
non solo come poeta, viene qui presentata
attraverso lo sguardo critico di grandi intellettuali
quali Mario Luzi e Emanuele Severino, a cui si
affianca uno dei dialoghi più apertamente filosofici delle
Operette Morali, quello di Plotino e di Porfirio, incentrato
sull’opportunità del suicidio. L’esegesi dell’articolato
sistema di opere e pensiero di Leopardi finisce per approdare
a considerazioni sul suo sistema filosofico e sulla
fondamentale importanza di tale percorso per cogliere
il calibro intellettuale del grande poeta di Recanati.
Emiliano Ventura è Dottore di ricerca
in filosofia (bioetica). Dal 2012 al
2016 è stato responsabile scientifico
della Fondazione Mario Luzi. Si occupa
di poetiche del Novecento e di filosofia del
Rinascimento. Sul poeta toscano ha scritto
Piccole Inquisizioni su Mario Luzi (L’Erudita,
2017) su Pasolini, P.P.Pasolini un poeta in-civile
(Il seme bianco, 2017). Con Elemento 115
ha pubblicato, David Foster Wallace La cometa
che passa rasoterra, 2019. È autore di Giordano
Bruno Tempo di non essere, (Aracne 2021) e del
saggio Nel gorgo di salute o salvezza Una genealogia
della salute, (Stamen 2024). Attualmente i
suoi ambiti di ricerca sono la salute e il falso
sul quale ha scritto, La cattiva moneta Un ragionamento
filosfico sul falso, Transeuropa edizioni
(2022). Ha pubblicato una ricerca sul ruolo
del proprio nonno nella Seconda Guerra
mondiale: Il resto del tuo tempo Lettere di un
A.D.R.A (1942-43), Arbor Sapientiae, (2023).
La complessità del pensiero di Giacomo Leopardi,
autore al quale spetta di essere ricordato,
conosciuto e studiato come filosofo,
non solo come poeta, viene qui presentata
attraverso lo sguardo critico di grandi intellettuali
quali Mario Luzi e Emanuele Severino, a cui si
affianca uno dei dialoghi più apertamente filosofici delle
Operette Morali, quello di Plotino e di Porfirio, incentrato
sull’opportunità del suicidio. L’esegesi dell’articolato
sistema di opere e pensiero di Leopardi finisce per approdare
a considerazioni sul suo sistema filosofico e sulla
fondamentale importanza di tale percorso per cogliere
il calibro intellettuale del grande poeta di Recanati.
Emiliano Ventura è Dottore di ricerca
in filosofia (bioetica). Dal 2012 al
2016 è stato responsabile scientifico
della Fondazione Mario Luzi. Si occupa
di poetiche del Novecento e di filosofia del
Rinascimento. Sul poeta toscano ha scritto
Piccole Inquisizioni su Mario Luzi (L’Erudita,
2017) su Pasolini, P.P.Pasolini un poeta in-civile
(Il seme bianco, 2017). Con Elemento 115
ha pubblicato, David Foster Wallace La cometa
che passa rasoterra, 2019. È autore di Giordano
Bruno Tempo di non essere, (Aracne 2021) e del
saggio Nel gorgo di salute o salvezza Una genealogia
della salute, (Stamen 2024). Attualmente i
suoi ambiti di ricerca sono la salute e il falso
sul quale ha scritto, La cattiva moneta Un ragionamento
filosfico sul falso, Transeuropa edizioni
(2022). Ha pubblicato una ricerca sul ruolo
del proprio nonno nella Seconda Guerra
mondiale: Il resto del tuo tempo Lettere di un
A.D.R.A (1942-43), Arbor Sapientiae, (2023).