Pomerium. Le mura urbiche della città di Roma dall’epoca arcaica all’unità d’Italia - Rosangela Zoppi (AR 65)

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  • Prezzo: € 35.00
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    Descrizione:

    Pomerium era il sacro confine che separava l’Urbs dal resto del mondo, tracciato con gli auspici augurali e fissato con cippi di pietra lungo il suo perimetro. Tutt’altro che stabilito una volta per sempre, il tracciato liminare di Roma si espanse insieme alla città, seguendone l’andamento irregolare e assumendo valenze sacrali e difensive perché lungo la sua linea vennero costruite le varie cerchia delle mura urbiche e le grandi porte monumentali che permettevano la chiusura o l'apertura con ciò che era esterno. Seguire questo confine, fatto di pietra e di storia, nel corso dei secoli vuol dire analizzare diacronicamente l’espandersi della città di Roma e coglierne non solo l’essenza urbanistica, ma anche una rete di relazioni impresse nel tessuto cittadino, fatta di microstorie e dettagli, che un’osservazione attenta delle mura può ancora restituirci.


    Rosangela Zoppi è nata a Roma. Laureata in Scienze Politiche all’Università di Padova, ha pubblicato diversi volumi di poesie in lingua e in dialetto romanesco, di cui è studiosa ed esperta; suoi articoli di critica letteraria sono apparsi su varie riviste. Da sempre appassionata di Roma, ha pubblicato tre volumi riguardanti la sua città natale: Roma, la memoria delle strade (2007), SPQR (Sproloqui, Proverbi, Quisquilie, Ricordi): Roma e il suo popolo (con Claudio Sterpi, 2011) e La lingua di Roma: dialetto, proverbi e modi di dire (2021). Ha inoltre pubblicato un romanzo storico dal titolo Una donna contro un re (2000), incentrato sulla figura di Luigi Filippo d’Orléans. Si è occupata di teatro (testi e regìa) e di traduzioni (inglese e francese) per due case editrici; ha tradotto in italiano il capolavoro di Thomas Stearns Eliot Assassinio nella cattedrale (2016), traduzione per la quale è stata intervistata da Radio Vaticana su segnalazione del cardinale Gianfranco Ravasi.