Amedeo Maiuri: l’archeologia e il paesaggio storico del Golfo di Napoli - Luca Di Franco, Rosaria Perrella

di

invia la pagina per emailcondividi su Facebookcondividi su Twitter
  • Prezzo: € 38.00
    Aggiungi Carrello

    Descrizione:

    Atti della Giornata di Studi a 90 anni dallo scavo di Villa Jovis (Capri, 28 ottobre 2022)

    sbn: 
    Materie: Archeologia
    Formato: 21x28
    Pagine: 258



    Amedeo Maiuri è stato uno dei protagonisti dell’archeologia campana prima e subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Lo studio della sua figura e della sua intensa attività hanno portato nel corso degli ultimi decenni a comprendere meglio alcuni dei contesti archeologici ancora in corso di scavo, di restauro o di valorizzazione. A 90 anni dall’inizio degli scavi del sito più iconico di Capri, la residenza tiberiana di Villa Jovis, e in occasione dell’“anno del paesaggio” promosso a Capri in occasione del centenario della legge Croce e del “Convegno del Paesaggio” organizzato da Edwin Cerio proprio sull’isola nel 1922, il convegno “Amedeo Maiuri: l’archeologia e il paesaggio storico del Golfo di Napoli” ha tentato di indagare lo stretto rapporto che lega l’attività della Soprintendenza alle Antichità di Napoli, diretta da Maiuri, con le trasformazioni in corso nei luoghi e nella cultura del Novecento. Le scoperte archeologiche segnarono in questo periodo in modo determinante il paesaggio di un territorio quale il Golfo di Napoli: le intense stagioni di scavo di Baia, Cuma, Pompei, Ercolano e Capri si accompagnano a importanti progetti di valorizzazione, tramite la realizzazione di musei, antiquarium e soprattutto parchi archeologici, parallelamente a sempre più impattanti attività edilizie e infrastrutturali. In questo volume, che ne costituisce gli atti, si raccontano quindi le principali attività di Amedeo Maiuri nel Golfo di Napoli, con una sezione specifica legata a Capri, i cui siti archeologici furono per la prima volta scavati e studiati in modo sistematico e dove risiederà in una villetta da lui stesso progettata. (dalla Premessa)



    Sommario:

    Mariano Nuzzo, Presentazione

    Luca Di Franco, Rosaria Perrella, Premessa

    Introduzione

    Umberto Pappalardo, Amedeo Maiuri

    Rosaria Ciardiello, Il colloquio tra l’Antico e noi: Amedeo Maiuri e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli

    Silvia Neri, Gli spazi aperti del Museo Archeologico Nazionale di Napoli: i giardini di Amedeo Maiuri

    L’attività sull’isola di Capri

    Luca Di Franco, L’esperienza di Amedeo Maiuri a Capri: gli scavi dei siti imperiali, la divulgazione scientifica e il Bimillenario Augusteo

    Rosaria Perrella, Il racconto della riscoperta di Villa Jovis

    Luciano Garofano, Le celebrazioni del Bimillenario Augusteo a Capri

    Fabio Mangone, L’archeologo come architetto. Il progetto della propria casa a Capri

    L’area vesuviana

    Luana Toniolo, Non solo scavi e ricerche: Amedeo Maiuri a Pompei tra valorizzazione e strategie di musealizzazione

    Mario Grimaldi, Amedeo Maiuri a Pompei. Dallo sterro dei cumuli alle nuove ricerche nell’area sud-occidentale di Pompei

    Domenico Camardo, Il verde ritrovato. Amedeo Maiuri e la ricostruzione dei giardini delle domus romane

    Mario Notomista, Amedeo Maiuri e la ricerca archeologica a Castellammare di Stabia tra gli anni ’30 e ’50 del Novecento

    Mario Cesarano, La passeggiata a Nola di Amedeo Maiuri ottant’anni dopo I Campi Flegrei

    Luigi Veronese, Archeologia nel paesaggio. I Campi Flegrei nella prima metà del XX secolo: tra restauro e fruizione

    Daniele De Simone, Scavare per risanare: lo scavo delle Terme Imperiali di Baia e “l’orribile squarcio” della cd. Cava Strigari. Un esempio di risanamento ambientale sostenibile

    Simona Formola, Animus fiebat antiquus. Sentimento e rigore nella prosa di Amedeo Maiuri

    Il solitario di Torregaveta

    Simone Foresta, Amedeo Maiuri e il Capitolium di Cuma