LE ARMI DEI TEMPLARI. Armi, uniformi e insegne dei monaci- cavalieri secondo la Regola dell’Ordine del Tempio - Enzo Valentini,
di
- Anno Edizione:
- 2023
- Casa Editrice:
- Penne e Papiri - Tuscania
- Argomento:
- Medievistica
- ISBN:
- 978-88-89336-89-2
Prezzo: € 15.00
Descrizione:
Collana: “I PAPIRI” n. 69
Pagine: 160
Formato: mm 170 x 240
Illustrazioni: in bianco/nero
Prefazione di David Nicolle
Descrizione:
La Regola è senza dubbio la migliore fonte per conoscere a fondo l’Ordine del Tempio, soprattutto per meglio comprendere la sua duplice anima di organizzazione monastica e di struttura militare.
Ecco quindi che nella Regola, insieme a preghiere, astinenze e digiuni, sono specificate anche le armi che ogni templare, cava-liere o sergente, riceve in dotazione, senza averne però la pro-prietà, per il principio di povertà individuale che è alla base dell’Ordine stesso; come pena accessoria di colpe commesse è previsto anche il divieto di toccare le proprie armi per il periodo della punizione.
D’altra parte le armi non sono solo un mezzo per combattere, come per gli altri guerrieri, ma testimoniano l’appartenenza al Tempio e sono necessarie per perseguire il fine per il quale l’Ordine è stato creato, ossia la difesa dei Luoghi Santi: per estensione del concetto dell’ora et labora di San Benedetto, os-sia di quel rapporto equilibrato fra preghiera e lavoro del mona-chesimo occidentale, per i templari l’arte della guerra può es-sere considerata al pari della cura dei campi per i cistercensi o della copiatura dei codici negli scriptoria per i benedettini.
Enzo Valentini, vive e lavora nella città medievale di Tuscania (Viterbo). Dal 1985 è socio della LARTI (Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani), e dal 1988 ne è Segretario Nazio-nale. Autore di articoli per riviste di settore e di saggi sull’argo-mento, collabora con varie case editrici, come Keltia, Mattioli 1885, Edizioni Mediterranee e Newton Compton Editori. Con Penne e Papiri ha pubblicato “Cavalieri templari”, “I templari a Civitavecchia” e “Nel refettorio dei templari”.
Pagine: 160
Formato: mm 170 x 240
Illustrazioni: in bianco/nero
Prefazione di David Nicolle
Descrizione:
La Regola è senza dubbio la migliore fonte per conoscere a fondo l’Ordine del Tempio, soprattutto per meglio comprendere la sua duplice anima di organizzazione monastica e di struttura militare.
Ecco quindi che nella Regola, insieme a preghiere, astinenze e digiuni, sono specificate anche le armi che ogni templare, cava-liere o sergente, riceve in dotazione, senza averne però la pro-prietà, per il principio di povertà individuale che è alla base dell’Ordine stesso; come pena accessoria di colpe commesse è previsto anche il divieto di toccare le proprie armi per il periodo della punizione.
D’altra parte le armi non sono solo un mezzo per combattere, come per gli altri guerrieri, ma testimoniano l’appartenenza al Tempio e sono necessarie per perseguire il fine per il quale l’Ordine è stato creato, ossia la difesa dei Luoghi Santi: per estensione del concetto dell’ora et labora di San Benedetto, os-sia di quel rapporto equilibrato fra preghiera e lavoro del mona-chesimo occidentale, per i templari l’arte della guerra può es-sere considerata al pari della cura dei campi per i cistercensi o della copiatura dei codici negli scriptoria per i benedettini.
Enzo Valentini, vive e lavora nella città medievale di Tuscania (Viterbo). Dal 1985 è socio della LARTI (Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani), e dal 1988 ne è Segretario Nazio-nale. Autore di articoli per riviste di settore e di saggi sull’argo-mento, collabora con varie case editrici, come Keltia, Mattioli 1885, Edizioni Mediterranee e Newton Compton Editori. Con Penne e Papiri ha pubblicato “Cavalieri templari”, “I templari a Civitavecchia” e “Nel refettorio dei templari”.