Enopli e anapesti. Un problema di lirica drammatica - Quaderni di Seminari Romani di cultura greca, 32 - Virgilio Irmici
di
- Anno Edizione:
- 2022
- Collana/Rivista:
- Seminari Romani di cultura greca
- Argomento:
- Filologia e tradizione dei testi
- ISBN:
- : 978-88-5491-305-9
Prezzo: € 31.00
Descrizione:
Autore: Virgilio Irmici
Collana: Quaderni di Seminari Romani di cultura greca, 32
Materie: Storia e letteratura
Formato: 17x24
Pagine: 190
Questo libro costituisce il più completo studio attualmente esistente degli anapesti lirici del dramma: delle norme che li governano (molte delle quali sono documentate ed esplicitamente formulate qui per la prima volta) e delle caratteristiche che li differenziano dagli anapesti non lirici. L’Autore ha proceduto a un’accurata individuazione del materiale anapestico. Esistono, infatti, nel dramma sequenze che sono compatibili con gli anapesti relativamente alla serie sillabica, ma compaiono in contesti non anapestici e soggiacciono a leggi diverse da quelle che si registrano in analoghe serie sillabiche quando occorrono tra anapesti. Sono, per lo più, sequenze che alcuni tra i maggiori studiosi della versificazione greca classificano come enopli. Il concetto di enoplio, tuttavia, non è pacifico. L’Autore lo discute a fondo, proponendo una ridefinizione (limitata al dramma) dell’intera famiglia metrico-ritmica enoplica. Attorno a questi nuclei, si addensano osservazioni critico-testuali, raccolte di dati e riflessioni generali sull’analisi metrica. Benché sia destinata a un pubblico versato nella metrica greca, la trattazione non manca di agevolare il lettore non iniziato.
Collana: Quaderni di Seminari Romani di cultura greca, 32
Materie: Storia e letteratura
Formato: 17x24
Pagine: 190
Questo libro costituisce il più completo studio attualmente esistente degli anapesti lirici del dramma: delle norme che li governano (molte delle quali sono documentate ed esplicitamente formulate qui per la prima volta) e delle caratteristiche che li differenziano dagli anapesti non lirici. L’Autore ha proceduto a un’accurata individuazione del materiale anapestico. Esistono, infatti, nel dramma sequenze che sono compatibili con gli anapesti relativamente alla serie sillabica, ma compaiono in contesti non anapestici e soggiacciono a leggi diverse da quelle che si registrano in analoghe serie sillabiche quando occorrono tra anapesti. Sono, per lo più, sequenze che alcuni tra i maggiori studiosi della versificazione greca classificano come enopli. Il concetto di enoplio, tuttavia, non è pacifico. L’Autore lo discute a fondo, proponendo una ridefinizione (limitata al dramma) dell’intera famiglia metrico-ritmica enoplica. Attorno a questi nuclei, si addensano osservazioni critico-testuali, raccolte di dati e riflessioni generali sull’analisi metrica. Benché sia destinata a un pubblico versato nella metrica greca, la trattazione non manca di agevolare il lettore non iniziato.