Una storia di pietra. A Göbekli Tepe le probabili origini della scrittura ( NH, 18)
di Felice Cesarino
- Anno Edizione:
- 2022
- Collana/Rivista:
- Narratio Historiae (NH)
- Casa Editrice:
- Arbor Sapientiae Editore - Roma
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 978-88-31341-94-3
Descrizione:
INDICE
UNA BREVE PREMESSA 9
PARTE PRIMA Sul concetto di scrittura 15
Alle origini della scrittura 25
I segni nella preistoria 33
PARTE SECONDA Anatolia, crocevia di civiltà e culture 49
La questione indoeuropea 57
Tra Genetica e Linguistica 73
PARTE TERZA
L’ipotesi pelasgica 89
Un pioniere scomodo 97
I segni sacri di Göbekli Tepe 113
Conclusioni 149
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI 151
RINGRAZIAMENTI 157
La scoperta di Gobekli Tepe ha costituito, per le sue straordinarie peculiarità, un evento dirompente: le prime strutture architettoniche monumentali, i primi ‘templi’, una concezione mistico-religiosa sinora inedita. Una ‘rivoluzione culturale’, questa, che precede l’avvento dell’agricoltura e della domesticazione, e ribalta molte delle nostre conoscenze sul mondo antico.
In questo saggio, si approfondisce un aspetto sinora trascurato: la presenza a Gobekli Tepe di un’originale forma di scrittura, forse la più antica della storia umana.
Una fondamentale conquista dei ‘costruttori di templi’, che impone una radicale revisione della tesi ufficiale sulle origini della scrittura.
Felice Cesarino, già ordinario di Storia dell’arte negli Istituti superiori, ha collaborato con il MiBACT come Ispettore onorario per le Antichità. Ha svolto ricerche nel Sahara centrale (Tassili, Messak, Tadrart Acacus). Ha localizzato, con il Gruppo archeologico del Golfo di Policastro, siti paleolitici e insediamenti dell’Età del Bronzo. Ha partecipato alle Campagne di scavo della villa romana di Sapri, promosse dalla Soprintendenza archeologica di Salerno.
Ha pubblicato su riviste internazionali di arte rupestre ed è autore dei saggi La scimmia ambiziosa (roma 200