Encaustum. La pittura a fuoco degli antichi - Michele Paternuosto - con introduzione di Umberto Pappalardo - QNBP Series Minor 7

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  • Prezzo: € 35.00
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    Descrizione:

    In 8°, bross. edit., 126 pp.m ill.ni a colori


    La tecnica ad encausto costituisce un antichissimo sistema di pittura caratterizzato dalla miscelazione dei colori alla cera previa liquefazione al calore. Tale tecnica è descritta da Plinio nella sua Naturalis historia (XXXV, 149): “Si sa che fin dall’antichità vi furono due maniere di dipingere ad encausto: con cera e con spatola su avorio, ossia a stecca ...”. Ma fu certo anche adoperata per dipingere su tela e su tavola. Da Plinio si apprende che i più antichi pittori ad adoperare l’encausto siano stati Polignoto, Nikanor e Mnasilaus. Tale tecnica, particolarmente resistente alle intemperie, è largamente documentata già nell’antico Egitto, soprattutto con i ritratti del Fayyüm, databili dalla fine del I a tutto il IV secolo d.C. La tecnica dell’encausto avrebbe poi entusiasmato persino gli artisti rinascimentali, quali Leonardo e il Mantegna, ma nessuno ci ha mai lasciato appunti sui loro procedimenti.


    Indice:

    PARTE I. UNA RICERCA DURATA 2000 ANNI 
    I.1. La pittura romana e l’Encausto 
    I.2. La scuola di Pompei 
    I.3. Plinio il Vecchio e la cera punica 
    Come realizzare la cera punica (ricetta di Plinio il Vecchio) 
    I.4. Un vaso apulo del IV sec. a.C. 
    I.5. Leonardo e l’Encausto

    PARTE II. - LA TECNICA PITTORICA: SUPPORTI- MATERIE - STRUMENTI 
    Ii.1. I supporti su cui dipingere ad Encausto 
    Ii.2. Strumenti per dipingere ad Encausto 
    Ii.3. Materiali per dipingere ad Encausto 
    Ii.4. Creazione di mescole e colori: le ricette 
    Ii.5. Dipingere ad Encausto: consigli pratici 
    Ii.6. Studio-laboratorio 73

    APPENDICE - CENNI CRITICI
    RINGRAZIAMENTI 
    BIBLIOGRAFIA 
    BIOGRAFIA AUTORE 
    OPERE 1