I geni di Mozia - Lorenzo Nigro

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  • Prezzo: € 12.00
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    Descrizione:

    Collana Scavare è il mio peccato, volume 2

    In 8°, bross. edit., 334 pagine

    editore Il Vomere
     
    Il 31 maggio 1860 Garibaldi e Bixio confiscarono nel Banco di Sicilia a Palermo cinque milioni di ducati d'oro dei Borbone. Incaricato di ritrovare il tesoro dai Genî di Mozia, Lorenzo, l'archeologo che dirige gli scavi nella piccola isola, ripercorre con un'avvincente inchiesta le vicende dei Whitaker di Villa Malfitano, la famiglia aristocratica che legò il suo destino a quello della Sicilia e dell'Italia a cavallo tra Otto e Novecento. L’indagine si fa incalzante - fra visioni notturne e indizi misteriosi - e conduce il lettore in un Mediterraneo denso e stratificato di culture, passioni, sapori e odori indimenticabili...
    Dal promontorio di Erice al Monte Athos in Grecia, da Marsala a Villa Malfitano a Palermo, il lettore è condotto con ironia, leggerezza e passione alla scoperta di uno dei primi misteri della Storia d'Italia, nascosto negli scavi dell'isola fenicia di Mozia 'un paradiso in terra sul naso della Sicilia'.

    Dopo “Gerico: la rivoluzione della preistoria”, il primo romanzo di Lorenzo Nigro, pubblicato dalla Casa Editrice ‘Il Vomere’, forte di uno straordinario successo editoriale, ecco  il secondo volume  della collana ‘Scavare è il mio peccato’:‘I genî di Mozia’. Interamente dedicato all’antichissima isola posta nel cuore della Laguna dello Stagnone, colonizzata dai Fenici nell’VIII secolo a.C. ma già in precedenza punto nevralgico del Mediterraneo e dei suoi traffici, il nuovo libro di Lorenzo Nigro esplora le anime e i volti che hanno reso Mozia crocevia di popoli e culture, archetipo della bellezza, simbolo della koinè mediterranea, sospeso fra la storia e il mito, fra l’intensità  della natura e la profondità del suo passato impareggiabile.