Le parole che parlano. Una prospettiva antica (A. Campus) - PAST - Percorsi, Strumenti e Temi di Archeologia, 4

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    Descrizione:

    Collana/Rivista: PAST - Percorsi, Strumenti e Temi di Archeologiainfo Materie: Filologia Linguistica Formato: 17x24 Allestimento: Brossura Numero Pagine: 192 Illustrazioni: in bn

    La lingua è uno dei fattori più importanti della cultura umana. Sin dall'antichità è iniziata la riflessione sulla natura stessa del linguaggio; famoso l'inizio del De interpretazione aristotelico che pone subito le basi del proprio ragionamento: "Anzitutto bisogna stabilire che cos'è il nome e che cosa il verbo". L'impostazione di questo volume è prettamente cronologica, non nel senso di successione di eventi che si dipanano nel corso della storia, ma come uso del tempo - della storia e dei fatti e, quindi, dei ricordi e della memoria - per la costruzione dell'identità personale, sociale, relazionale, culturale. Il tema del racconto, dell'oralità, della costruzione temporale della propria identità è trasversale in tutto il volume, che attraverso i nove capitoli che lo compongono cerca di dimostrare il rapporto tra oralità, scrittura ed identità dal punto di vista spazio-temporale. Si mostra quindi come tramite le storie si costruisce la realtà, formano e danno stabilità all'identità, sia di chi narra sia di chi è narrato. Non la Storia, come racconto di fatti e avvenimenti autentici (o ritenuti tali), da contrapporre ai miti, ma le storie. Racconti, storie che dispiegano un mondo di relazioni tra passato e futuro, con il presente di chi racconta e di chi ascolta che fa da ponte. Quando non c'era la scrittura, c'era la parola. Quando non si scriveva, si recitava.
    Sommario:

    Introduzione

    Capitolo I - Parole
    1. Nomi
    2. Abisso
    3. Voce
    4. Λόγος

    Capitolo II - Storie
    1. Stabilità
    2. Futuro
    3. Etnopoiesi
    3.1. Centro / esterno

    Capitolo III - Racconti
    1. Oralità
    2. Muse
    3. Stranieri
    4. Confini
    5. Biografie

    Capitolo IV – Geografie
    0. Mappe
    1. Territori
    2. Lingue
    3. Hybris
    4. Paesaggi

    Capitolo V - Medicine
    1. Ambienti
    2. Religione
    3. Presente

    Capitolo VI - Zemblanity
    1. Serendipity
    2. Zadig
    3. Favole
    4. Zemblanity
    4.1. Nord

    Capitolo VII - Animali
    1. Percezione
    2. Animali parlanti

    Capitolo VIII - Donne
    1. Pronunce
    2. Donne che parlano
    3. Donne che scrivono, 1. Perpetua, 1
    3.1. Perpetua romana vs. Perpetua cristiana
    4. Donne scritte: Medea e le Altre
    5. Donne che scrivono, 2: Perpetua, 2
    6. Donne che scrivono, 3: Claudia Severa, Isidora, l’“altra Sulpicia”
    7. Donne che scrivono, 4: Saffo
    8. Donne che scrivono e donne scritte, dunque

    Capitolo IX - Arrival
    1. Dimensionalità
    2. La scrittura parla di parole?
    3. Temporalità
    4. Sapir-Whorf
    5. Parole e nomi

    English abstracts
    Bibliografia