PELLEROSSA. Antologia dal Sandcreek - Disegni di Roberto Perfetti (CdO, 8)
di
- Anno Edizione:
- 2019
- Collana/Rivista:
- Il calamaio d’oro
- Casa Editrice:
- Arbor Sapientiae Editore - Roma
- Argomento:
- Arte e storia dell'arte
- ISBN:
- 978-88-94820-91-1
Prezzo: € 25.00
Descrizione:
Disegni di Roberto Perfetti
Testi di Mirco Delle Cese e Emiliano Ventura
Con premessa di Pasquale Ruju
F.to 17 x 24, bross. edit. con bandelle, 112 pp., ill.ni in b/n
Immagini e voci, è L’Antologia dal Sand Creek, la Spoon River dei nativi americani (o pellerossa come si diceva nei film di qualche anno fa), la risposta dei nativi americani alla versione eurocentrica di Edgar Lee Masters. Le immagini sono i fieri volti dei capi indiani, le voci i testi che ne raccontano la verità. Il fiume Sand Creek è il luogo in cui nel 1864 si consuma uno dei più noti e feroci massacri ad opera dell’esercito degli Stati Uniti contro un villaggio di nativi, purtroppo non è stato l’unico.
«In questo libro, breve ma coinvolgente come un testo teatrale, Mirco Delle Cese ed Emiliano Ventura raccolgono quella testimonianza. Lo fanno con brevi pennellate di parole, punteggiate di inchiostro dal bravo Roberto Perfetti. E a noi non rimane che girare le pagine, una dopo l’altra, per lasciarci trasportare in quel vecchio, grande mondo. Ascoltando le loro voci, lasciando che ci entrino dentro. Non sarà facile dimenticarle». (Pasquale Ruju)
Testi di Mirco Delle Cese e Emiliano Ventura
Con premessa di Pasquale Ruju
F.to 17 x 24, bross. edit. con bandelle, 112 pp., ill.ni in b/n
Immagini e voci, è L’Antologia dal Sand Creek, la Spoon River dei nativi americani (o pellerossa come si diceva nei film di qualche anno fa), la risposta dei nativi americani alla versione eurocentrica di Edgar Lee Masters. Le immagini sono i fieri volti dei capi indiani, le voci i testi che ne raccontano la verità. Il fiume Sand Creek è il luogo in cui nel 1864 si consuma uno dei più noti e feroci massacri ad opera dell’esercito degli Stati Uniti contro un villaggio di nativi, purtroppo non è stato l’unico.
«In questo libro, breve ma coinvolgente come un testo teatrale, Mirco Delle Cese ed Emiliano Ventura raccolgono quella testimonianza. Lo fanno con brevi pennellate di parole, punteggiate di inchiostro dal bravo Roberto Perfetti. E a noi non rimane che girare le pagine, una dopo l’altra, per lasciarci trasportare in quel vecchio, grande mondo. Ascoltando le loro voci, lasciando che ci entrino dentro. Non sarà facile dimenticarle». (Pasquale Ruju)