Pirro e la Sicilia (Pelorias, 23 - Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, Univ. di Messina)
di Elena Santagati
- Anno Edizione:
- 2016
- Collana/Rivista:
- Pelorias - Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, Univ. di Messina
- Casa Editrice:
- Arbor Sapientiae Editore - Roma
- Argomento:
- Storia antica
- ISBN:
- 978-88-940218-4-4
Descrizione:
In 8°, bross. edit, 122 pp., ill.ni in b/n
La morte di Agatocle (289 a.C.) segnò la fine della basileia nella Sicilia sottoposta al controllo di Siracusa e la revanche dei Cartaginesi. Forze centrifughe nelle varie poleis e presenze disturbanti come quella dei Mamertini, favorirono la frammentazione del dominio siracusano e la consueta materializzazione di aspiranti dinasti e tiranni. Per quasi un decennio Siracusa conobbe lotte intestine e tensioni faticosamente composte nel 278/7 a.C., allorché la polis, assediata per terra e per mare dai Cartaginesi, inviava ambasciatori a colui il quale per vincoli familiari e per i recenti successi sui Romani, appariva degno successore di Agatocle: Pirro. Accolto con entusiasmo dai Sicelioti, egli colse affermazioni e vittorie che lo portarono rapidamente a sottrarre a Cartagine i territori della sua epikrateia e a vagheggiare una spedizione nella Libye con l’obiettivo di fondare un grande regno ellenistico nell’Occidente. Lo scacco patito a Lilibeo, la mole di sacrifici imposti ai Sicelioti in funzione del “sogno” africano, i metodi autoritari di governo e l’amministrazione disinvolta dei funzionari da lui scelti nelle varie città, sgretolarono rapidamente il consenso e l’appoggio di cui aveva goduto in precedenza. Mai vinto in campo aperto per la scelta ponderata dei Cartaginesi di sfruttare la propria superiorità navale, Pirro infine sconfitto nelle acque dello Stretto ritornava in Magna Grecia dopo tre anni di effimeri successi.
Indice:
CAPITOLO I
Le vicende in Sicilia dalla morte di Agatocle alle richieste di aiuto a Pirro
CAPITOLO II
Le ambascerie a Pirro in Magna Grecia
l. Premesse alla spedizione: il problema delle ambascerie
2. Pirro al bivio
3. I progetti e le aspettative del Re
4. Pirro esecutore della politica tolemaica?
5. Le trattative di pace tra Pirro e i Romani: l'ambasceria di Cinea
CAPITOLO III
Pirro in Sicilia
1. La diabasis di Pirro
2. La “questione” di Reggio
3. Lo sbarco a Tauromenio
4. Pirro βασιλεύς καὶ ἡγεμῶν
5. Le monete di Pirro con legenda regale
CAPITOLO IV
Le prime operazioni militari nell'epikrateia cartaginese
1. La marcia contro il presidio cartaginese di Agrigento
2. Verso Erice
3. Un Eraclide alla conquista di Erice
4. L’occupazione di Ercte, Iatia e Panormo
CAPITOLO V
Le operazioni di Lilibeo e la ritirata di Pirro a Siracusa
l. L'assedio a Lilibeo e la proposta di pace dei Cartaginesi
2. Il fallimento di Lilibeo
CAPITOLO VI
Tra la tentazione africana e la realtà isolana
1. Il “sogno” africano
2. Il mancato sostegno dei Sicelioti
CAPITOLO VII
La spedizione contro i Mamertini
CAPITOLO VIII
La controffensiva cartaginese e il rientro di Pirro in Italia
1. Gli ultimi scontri
2. L'attacco della flotta cartaginese a Pirro
CAPITOLO IX
Riflessioni conclusive
BIBLIOGRAFIA
INDICE DELLE FONTI ANTICHE
INDICE DEI NOMI
INDICE DEI LUOGHI
INDICE GENERALE