Città dei Greci in Sicilia Dalla fondazione alla conquista romana - Massimo Frasca
di Massimo Frasca
- Anno Edizione:
- 2017
- Casa Editrice:
- Edizioni di storia e studi sociali - Modica
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 978-88-99168-21-6
Descrizione:
Nella seconda metà dell’ottavo secolo a.C., gruppi di individui
provenienti da diverse aree della Grecia (Calcide d’Eubea, Corinto,
Megara Nisea, Creta, Rodi), lasciate le loro sedi, si stabilirono lungo le
coste della Sicilia dando vita a un processo storico, denominato con
termine moderno colonizzazione, destinato a lasciare un profondo
segno nella storia economica e sociale dell’Isola. I coloni greci scelsero
per le loro fondazioni dei luoghi, in alcuni casi ancora oggi occupati
da fiorenti centri abitati, come Messina, Catania, Siracusa, Gela e
Agrigento, che, per la loro ubicazione sul mare, presso dei corsi
d’acqua e nelle immediate vicinanze di pianure coltivabili, offrivano
delle condizioni ideali per lo sviluppo dell’abitato e dell’economia
della nuova entità politica.
Nel volume sono raccolte e analizzate le testimonianze letterarie e
soprattutto archeologiche relative alle città fondate dai Greci lungo la
costa orientale della Sicilia, in un arco temporale che va dalla seconda
metà dell’ottavo secolo a.C. fino alla Seconda Guerra Punica (fine del
terzo secolo a.C.) che sancì l’occupazione romana dell’intera isola e,
con essa, la fine della storia delle città greche come comunità
autonome e indipendenti.
L’intento dell’Autore è di fornire un profilo agile e sintetico delle città
greche della Sicilia orientale e di metterne in evidenza i principali
aspetti storici, topografici e monumentali.
Massimo Frasca, laureato in Lettere Classiche, con una tesi sulla necropoli di Monte
Finocchito, e specializzato in Archeologia Classica presso l’Università di Catania, nel
1974, ha vinto una delle borse di Perfezionamento bandite dalla Scuola Archeologica
di Atene e ha seguito le attività della Scuola in Grecia e in Turchia, partecipando allo
scavo di Iasos. Ricercatore confermato dal 1981 al 2000, ha insegnato presso
l’Università della Calabria e di Agrigento. Attualmente professore associato di
Archeologia Classica presso l’Università di Catania, ha conseguito l’abilitazione a
professore ordinario di Archeologia Classica. Dal 2005 è direttore della Scuola di
Specializzazione in Archeologia Classica (ora Scuola di Specializzazione in Beni
Archeologici) dell’Università di Catania. Ha diretto numerosi scavi in Sicilia e in
Italia meridionale ed è stato componente delle missioni archeologiche di Prinias
(Grecia) e Iasos (Turchia). Dal 1987 fa parte della Missione archeologica italiana che
opera a Kyme Eolica (Turchia), dove dirige gli scavi sulla Collina Sud. È autore di
numerose pubblicazioni scientifiche. Tra i principali temi di ricerca è lo studio della
topografia e delle produzioni