Città dei Greci in Sicilia Dalla fondazione alla conquista romana - Massimo Frasca

di Massimo Frasca

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    Descrizione:

    In 8°, bross. edit.,


    Nella seconda metà dell’ottavo secolo a.C., gruppi di individui
    provenienti da diverse aree della Grecia (Calcide d’Eubea, Corinto,
    Megara Nisea, Creta, Rodi), lasciate le loro sedi, si stabilirono lungo le
    coste della Sicilia dando vita a un processo storico, denominato con
    termine moderno colonizzazione, destinato a lasciare un profondo
    segno nella storia economica e sociale dell’Isola. I coloni greci scelsero
    per le loro fondazioni dei luoghi, in alcuni casi ancora oggi occupati
    da fiorenti centri abitati, come Messina, Catania, Siracusa, Gela e
    Agrigento, che, per la loro ubicazione sul mare, presso dei corsi
    d’acqua e nelle immediate vicinanze di pianure coltivabili, offrivano
    delle condizioni ideali per lo sviluppo dell’abitato e dell’economia
    della nuova entità politica.
    Nel volume sono raccolte e analizzate le testimonianze letterarie e
    soprattutto archeologiche relative alle città fondate dai Greci lungo la
    costa orientale della Sicilia, in un arco temporale che va dalla seconda
    metà dell’ottavo secolo a.C. fino alla Seconda Guerra Punica (fine del
    terzo secolo a.C.) che sancì l’occupazione romana dell’intera isola e,
    con essa, la fine della storia delle città greche come comunità
    autonome e indipendenti.
    L’intento dell’Autore è di fornire un profilo agile e sintetico delle città
    greche della Sicilia orientale e di metterne in evidenza i principali
    aspetti storici, topografici e monumentali.
    Massimo Frasca, laureato in Lettere Classiche, con una tesi sulla necropoli di Monte
    Finocchito, e specializzato in Archeologia Classica presso l’Università di Catania, nel
    1974, ha vinto una delle borse di Perfezionamento bandite dalla Scuola Archeologica
    di Atene e ha seguito le attività della Scuola in Grecia e in Turchia, partecipando allo
    scavo di Iasos. Ricercatore confermato dal 1981 al 2000, ha insegnato presso
    l’Università della Calabria e di Agrigento. Attualmente professore associato di
    Archeologia Classica presso l’Università di Catania, ha conseguito l’abilitazione a
    professore ordinario di Archeologia Classica. Dal 2005 è direttore della Scuola di
    Specializzazione in Archeologia Classica (ora Scuola di Specializzazione in Beni
    Archeologici) dell’Università di Catania. Ha diretto numerosi scavi in Sicilia e in
    Italia meridionale ed è stato componente delle missioni archeologiche di Prinias
    (Grecia) e Iasos (Turchia). Dal 1987 fa parte della Missione archeologica italiana che
    opera a Kyme Eolica (Turchia), dove dirige gli scavi sulla Collina Sud. È autore di
    numerose pubblicazioni scientifiche. Tra i principali temi di ricerca è lo studio della
    topografia e delle produzioni