AGRO VENAFRANO. Sulla sorgente intermittente di Triverno - Ernesto Capocci (a cura di Floriana Giannatti - DM, 7)
di Floriana Giannetti
- Anno Edizione:
- 2016
- Collana/Rivista:
- Damnatio Memoriae - DM
- Casa Editrice:
- Arbor Sapientiae Editore - Roma
- Argomento:
- Beni culturali, restauro e tutela del patrimonio culturale
- ISBN:
- 978-88-97805-90-8
Prezzo: € 15.00
Descrizione:
Con introduzione di Massimo Della Valle - direttore dell’INAF - Osservatorio Astronomico di Capodimonte
In 8°, bross. edit. con bandelle, 58 pp., ill.ni
Abstract;
Fortunosamente ritrovato sulla bancarella di un mercatino antiquario, è questo il testo originale del prezioso e pionieristico studio interdisciplinare - ad un tempo storico, idrogeologico ed ingegneristico - Sulla sorgente intermittente di Triverno nell’Agro Venafrano, recante la data del lontano 4 agosto 1853. L’autore è l’illustre metereologo, matematico, naturalista e astronomo Ernesto Capocci, nato a Picinisco (FR) nel 1798 e morto a Napoli nel 1864.
Il grande scienziato, Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte dal 1833 al 1850, aveva ricevuto da Ferdinando II di Napoli l’incarico di compiere approfonditi rilievi sul Triverno – antico torrente noto come Rivus Venafranus, affluente del Volturno e già conosciuto da Plinio e celebrato da Pomponio -, onde individuare i ‘mezzi di regolare il corso delle sue acque affin di evitare i danni che ora producono e volgerle a profitto delle popolazioni’.
Dando prova, ancora una volta, di sensibilità e passione documentaria e di un irrinunciabile bisogno di rendere omaggio alla memoria di questo nostro
grande conterraneo, Floriana Giannetti si è generosamente prodigata affinché questa sorprendente e obliata ricerca perfettamente documentata, compiuta
da Ernesto Capocci, tornasse alla luce in occasione delle celebrazioni per il ‘Millennio’ di Picinisco. Perché il 1017, secondo l’esimio studioso Mons. Dionigi Antonelli, rappresenta per Picinisco l’anno del ‘suo primo apparire’.
Autore:
Floriana Giannetti. Nata a Roccasecca, laureata in Lettere presso l’Università “La Sapienza” di Roma, la Prof. Floriana Giannetti dal 1980 al 2005 è stata
docente di Italiano e Storia presso l’I.T.C.G. “Europa” di Cassino. Nel 2004 ha curato la riedizione del romanzo storico Il Primo Viceré di Napoli del noto astronomo Ernesto Capocci (Picinisco 1798-1864), Direttore dell’Osservatorio astronomico di Capodimonte. Dello stesso astronomo nel 2006 ha curato la
riedizione della Relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna nell’anno di grazia 2057. Nel 2012 ha pubblicato il saggio storico Picinisco
e il territorio della Valcomino dalla fine del 1500 all’inizio del 1900 - Notazioni storiche e paesaggistiche.
In 8°, bross. edit. con bandelle, 58 pp., ill.ni
Abstract;
Fortunosamente ritrovato sulla bancarella di un mercatino antiquario, è questo il testo originale del prezioso e pionieristico studio interdisciplinare - ad un tempo storico, idrogeologico ed ingegneristico - Sulla sorgente intermittente di Triverno nell’Agro Venafrano, recante la data del lontano 4 agosto 1853. L’autore è l’illustre metereologo, matematico, naturalista e astronomo Ernesto Capocci, nato a Picinisco (FR) nel 1798 e morto a Napoli nel 1864.
Il grande scienziato, Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte dal 1833 al 1850, aveva ricevuto da Ferdinando II di Napoli l’incarico di compiere approfonditi rilievi sul Triverno – antico torrente noto come Rivus Venafranus, affluente del Volturno e già conosciuto da Plinio e celebrato da Pomponio -, onde individuare i ‘mezzi di regolare il corso delle sue acque affin di evitare i danni che ora producono e volgerle a profitto delle popolazioni’.
Dando prova, ancora una volta, di sensibilità e passione documentaria e di un irrinunciabile bisogno di rendere omaggio alla memoria di questo nostro
grande conterraneo, Floriana Giannetti si è generosamente prodigata affinché questa sorprendente e obliata ricerca perfettamente documentata, compiuta
da Ernesto Capocci, tornasse alla luce in occasione delle celebrazioni per il ‘Millennio’ di Picinisco. Perché il 1017, secondo l’esimio studioso Mons. Dionigi Antonelli, rappresenta per Picinisco l’anno del ‘suo primo apparire’.
Autore:
Floriana Giannetti. Nata a Roccasecca, laureata in Lettere presso l’Università “La Sapienza” di Roma, la Prof. Floriana Giannetti dal 1980 al 2005 è stata
docente di Italiano e Storia presso l’I.T.C.G. “Europa” di Cassino. Nel 2004 ha curato la riedizione del romanzo storico Il Primo Viceré di Napoli del noto astronomo Ernesto Capocci (Picinisco 1798-1864), Direttore dell’Osservatorio astronomico di Capodimonte. Dello stesso astronomo nel 2006 ha curato la
riedizione della Relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna nell’anno di grazia 2057. Nel 2012 ha pubblicato il saggio storico Picinisco
e il territorio della Valcomino dalla fine del 1500 all’inizio del 1900 - Notazioni storiche e paesaggistiche.