La necropoli della terramara di Casinalbo - Andrea Cardarelli

di Andrea Cardarelli

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    Descrizione:

    Fino alla pubblicazione di questa opera le necropoli delle terramare emiliane (1650-1150 a.C.) erano poco note, soprattutto in confronto alla notevole quantità di abitati conosciuti. La pubblicazione degli scavi effettuati nel sepolcreto di Casinalbo colma ampiamente questa lacuna. Il primo dei due tomi che costituiscono l’opera è dedicato alle ricerche e scavi effettuati nella necropoli a partire dal 1880, e con particolare riguardo alle ricerche effettuate fra il 1994 e il 2009 che hanno portato in luce diverse centinaia di sepolture (cap. 1). Segue il catalogo delle tombe con l’edizione grafica di ogni tomba, delle relative planimetrie e sezioni e le analisi dei resti umani (cap. 2). Il secondo tomo include la classificazione tipologica (cap. 3), estesa a tutte le necropoli emiliane, venete e della Lombardia orientale, la cronologia (cap. 4), che ha permesso di collocare la necropoli fra il BM2B/3 A e il BR2 (ca. 1450 -1150 a.C.), l’analisi antropologica (cap. 5), l’integrazione dei dati archeologici e antropologici e il conseguente commento alle evidenze distributive e “sociali” (cap. 6), la sequenza pedostratigrafica, le ricerche archeobotaniche, archeozoologiche, lo studio petrografico dei ciottoli segnacolo, le analisi archeometriche della ceramica e due note riguardanti il disco aureo dell’età del bronzo da Casinalbo e il restauro delle urne (capp. 7-13). Conclude il secondo tomo il capitolo delle considerazioni conclusive pubblicato anche in inglese (cap. 14).

    Indice

    Tomo 1

    Presentazione, di Gianpietro Cavazza
    Prefazione, di Marco Edoardo Minoja
    Premessa, di Andrea Cardarelli
    Ringraziamenti
    Principali abbreviazioni

    1. Lo scavo, Andrea Cardarelli, Donato Labate, Gianluca Pellacani

    1.1 Localizzazione topografica e caratteri geomorfologici
    1.2 Storia delle ricerche nell’abitato e nella necropoli (1840-2009)
    1.2.1 La terramara; 1.2.2 La necropoli
    1.3 Gli scavi 1994-2009
    1.4 La stratigrafia della necropoli
    1.4.1 Prima della necropoli; 1.4.2 La necropoli dell’età del bronzo; 1.4.3 Dopo la necropoli (Dal XII al VII secolo a.C.; Fino ad età romana o tardoantica; Età tardomedievale e rinascimentale: canali per irrigazione); 1.4.4 L’età contemporanea (La cava del XIX secolo; Gli interventi agricoli e zootecnici del XX secolo; Le tracce degli scavi archeologici precedenti; Il suolo arativo)
    1.5 La necropoli
    1.5.1 La distribuzione delle sepolture; 1.5.2 La viabilità interna alla necropoli; 1.5.3 I pozzetti delle sepolture
    (La classificazione dei pozzetti); 1.5.4 I ciottoli-segnacolo; 1.5.5 Le buche di palo (Le buche di palo associate a gruppi di sepolture; Le buche di palo associate a fosse antropizzate); 1.5.6 US 7: una struttura rituale per cerimonie funebri?; 1.5.7 Un probabile ustrino e due focolari rituali; 1.5.8 Fosse ed evidenze rituali (Le fosse con carboni; Le fosse di grandi dimensioni; Le altre fosse); 1.5.9 Oltre la sepoltura: evidenze di ritualità dal piano d’uso della necropoli (I frammenti ceramici; I frammenti bronzei; I resti umani cremati; Evidenze rituali dalla distribuzione dei reperti bronzei e ceramici)

    2. Catalogo delle sepolture, Andrea Cardarelli, Claudio Cavazzuti, Gianluca Pellacani, Loretana Salvadei

    2.1 Scavi 1994-2009, “Podere Bertelli”
    Gruppo A; Tombe a Sud del gruppo A; Gruppo B (Tomba a Ovest del gruppo B); Gruppo C (Tombe a Ovest del gruppo C);
    Gruppo D (Tomba tra i gruppi D e E); Gruppo E; Gruppo F; Gruppo G; Tombe a Sud del gruppo G; Gruppo H; Tomba a Est del gruppo H; Gruppo I (Sottogruppo I/a; Sottogruppo I/b; Sottogruppo I/c; Sottogruppo I/d; Sottogruppo I/e); Gruppo J; Gruppo K (Sottogruppo K/a; Sottogruppo K/b; Sottogruppo K/c; Sottogruppo K/d; Tomba a Sud del gruppo K); Tombe a Nord del gruppo K; Gruppo L; Tombe tra i gruppi H, I, J e L; Gruppo R; Gruppo S; Tombe a Sud dei gruppi R e S; Tombe appartenenti ai gruppi M e N scavate nel 1995
    2.2 Scavo 1995, “Podere Maletti”
    Gruppo Y (Sottogruppo Y/a; Sottogruppo Y/b; Sottogruppo Y/c); Tombe a Est del gruppo Y; Gruppo Z; Tombe tra i gruppi Y e Z; Tombe tra i gruppi Y e AA; Gruppo AA
    2.3 Sepolture esterne all’area di scavo considerata
    2.4 Scavi 1880, 1949-50 e 1975-77
    2.4.1 Catalogo degli scavi del 1880 (Materiali dagli scavi 1880 conservati nel Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena; Cinerari dagli scavi 1880 conservati nel Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini” di Roma; Cinerari dagli scavi 1880 attualmente non rintracciabili; Nuclei di ossa combuste dagli scavi 1880 non associabili a cinerari; 2.4.2 Catalogo degli scavi Malavolti (1949-50) (Materiali dagli scavi Malavolti conservati nel Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena; Materiali dagli scavi Malavolti non rintracciabili; Nuclei di ossa combuste dagli scavi Malavolti non associabili a cinerari); 2.4.3 Catalogo degli scavi “Archeoclub” (1975-77)

    Tomo 2

    3. Classificazione tipologica, Andrea Cardarelli, Gianluca Pellacani, Vanessa Poli

    3.1 Classificazione tipologica dei reperti ceramici delle necropoli del Bronzo Medio e Recente in Emilia, Veneto occidentale e Lombardia orientale
    3.1.1 Criteri generali; 3.1.2 Criteri adottati per la definizione di tipi e varietà; 3.1.3 Classificazione tipologica delle forme ceramiche (Classe A – Vasi a profilo continuo: olle ed ollette, dolii e anfore; Classe B – Vasi a profilo sinuoso: olle, ollette, anfore; Classe C – Vasi a profilo biconico; Classe D – Vasi ad alto collo distinto; Classi E ed F – Vasi a collo distinto e vasi poco profondi a collo distinto; Classe E – Vasi a collo distinto; Classe F – Vasi poco profondi a collo distinto; Classe G – Piccoli orcioli; Classi H, I, L, M ed N – Tazze profonde, tazze attingitoio, tazze, bacini e ciotole; Classe H – Tazze profonde; Classe I – Tazze attingitoio; Classe L – Tazze; Classe M – Bacini; Classe N – Ciotole; Classe O – Scodelle; Classe P – Boccali e bicchieri; Classe Q – Coperchi); 3.1.4 Classificazione tipologica delle decorazioni (Decorazioni plastiche; Decorazioni ad impressioni, solcature e incisioni; Considerazioni sui motivi decorativi del vasellame; 3.1.5 Classificazione tipologica degli elementi da presa: anse e prese (Anse; Prese)
    3.2 Necropoli di Casinalbo: classificazione tipologica dei reperti in bronzo, in materia dura animale e vetrosi
    dalle sepolture e dal piano di frequentazione antico del sepolcreto (US 17A)
    3.2.1 Bronzo; 3.2.2 Legno; 3.2.3 Materia dura animale; 3.2.4 Materiale vetroso

    4. Cronologia, Andrea Cardarelli, Gianluca Pellacani, Vanessa Poli

    4.1 Indicazioni stratigrafiche e da quote di scavo. Profondità
    4.2 Sovrapposizioni di sepolture e sepolture entro lo stesso pozzetto
    4.3 La seriazione dei contesti tramite tabella di associazione
    4.4 Attribuzioni cronologiche per tipi non presenti nella tabella di associazione
    4.5 Oggetti in bronzo, in materiale vetroso e in materia dura animale dalla necropoli di Casinalbo
    4.6 Le date radiocarboniche
    4.7 Distribuzione planimetrica delle sepolture nella necropoli di Casinalbo in relazione alla loro cronologia

    5. I resti umani cremati dalla necropoli di Casinalbo, Claudio Cavazzuti, Loretana Salvadei

    5.1 Introduzione
    5.2 Le analisi bioarcheologiche
    5.2.1 Il campione analizzato; 5.2.2 Il microscavo dei cinerari; 5.2.3 La determinazione del numero minimo di individui (NMI), del sesso e dell’età alla morte (Numero minimo di individui e sepolture con resti di più individui; Determinazione del sesso e dell’età); 5.2.4 Il peso dei resti cremati; 5.2.5 I distretti anatomici: rappresentazione e distribuzione nel cinerario; 5.2.6 Le temperature di combustione; 5.2.7 Tracce di elementi di corredo scomparsi?; 5.2.8 Un possibile caso di trauma inflitto
    5.3 Aspetti paleodemografici
    5.4 I resti cremati delle tombe provenienti dai vecchi scavi

    6. C onfronto fra dati archeologici e antropologici e analisi distributive, Andrea Cardarelli, Claudio Cavazzuti, Gianluca Pellacani, Vanessa Poli

    6.1 I Raggruppamenti di sepolture
    6.2 Raggruppamenti di sepolture: parentela e discendenza
    6.3 Le sepolture esterne ai gruppi
    6.4 Rapporti di compresenza e di sovrapposizione
    6.5 Segnacoli
    6.6 Coperture dei cinerari
    6.7 Elementi di presa fratturati
    6.8 Elementi di corredi e “macchie verdi”
    6.9 Resti di fauna nelle sepolture
    6.10 Classificazione tipologica e dati antropologici. Correlazioni con classi di età e appartenenze di genere
    6.11 Correlazioni tra tipi vascolari e gruppi nelle diverse fasi cronologiche della necropoli

    7. La sequenza archeo e pedostratigrafica dell’area della necropoli, Claudio Balista, Milena Bertacchini

    7.1 La posizione geomorfologica del sito
    7.2 I processi di formazione del Conoide secondario di Formigine
    7.3 I corsi d’acqua di risorgiva che un tempo scorrevano in prossimità dell’area della necropoli
    7.4 L’evoluzione naturale e antropica dei terreni della necropoli
    7.5 La stratigrafia dei terreni della necropoli
    7.5.1 Note pedo-sedimentologiche da campo; 7.5.2 Microstruttura e micromorfologia della successione stratigrafica di Casinalbo; 7.5.3 Considerazioni
    7.6 Osservazioni conclusive

    8. Il paesaggio vegetale della necropoli di Casinalbo secondo la ricerca archeobotanica su polline e carbone, Maria Chiara Montecchi, Anna Maria Mercuri, Giovanna Bosi, Luisa Forlani, Eleonora Rattighieri, Carla Alberta Accorsi

    8.1 Introduzione
    8.2 Materiali e metodi
    8.2.1 Cronologia; 8.2.2 Campionamento; 8.2.3 Trattamento per estrazione dei microreperti; 8.2.4 Analisi microscopica;
    8.2.5 Analisi macroantracologica
    8.3 Risultati
    8.3.1 Polline; 8.3.2 Carboni
    8.4 Discussione
    8.4.1 Caratteri ambientali generali; 8.4.2 L’evoluzione del paesaggio vegetale; 8.4.3 Inferenze paletnobotaniche sull’uso del legno nella necropoli
    8.5 Considerazioni conclusive

    9. I ciottoli-segnacolo, Monia Barbieri, Stefano Lugli

    9.1 Classificazione morfologica dei segnacoli
    9.2 Classificazione di Sneed e Folk
    9.3 Classificazione petrografica
    9.4 Aree di provenienza
    9.5 Distribuzione dei segnacoli
    9.6 Catalogo dei segnacoli

    10. Nota sui resti di fauna provenienti dalla necropoli della terramara di Casinalbo, Jacopo De Grossi Mazzorin

    11. Analisi archeometriche delle ceramiche di Casinalbo, Valentina Cannavò, Sara T. Levi

    11.1 Il problema archeologico
    11.2 Stato degli studi su ceramiche e argille del Modenese
    11.3 Campionatura
    11.4 Metodi di analisi
    11.4.1 Analisi petrografica; 11.4.2 Analisi mineralogica; 11.4.3 Analisi chimica
    11.5 Considerazioni

    12. Il restauro dei cinerari della necropoli di Casinalbo, Remy Mussati, Marika Minghetti

    13. Nota sul disco in lamina d’oro dalla terramara di Casinalbo, Nicoletta Giordani, Gianluca Pellacani

    14. Considerazioni conclusive, Andrea Cardarelli

    Concluding remarks and summary, Andrea Cardarelli

    Tabella riassuntiva con le principali indicazioni riguardanti le tombe pubblicate degli scavi 1994-2009

    Bibliografia

    Tavole a colori