I materiali della Collezione Archeologica "Giulio Sambon" di Milano 1. Tra alea e agòn: giochi di abilità e di azzardo - Claudia Lambrugo (a cura di)
di Claudia Lambrugo
- Anno Edizione:
- 2015
- Casa Editrice:
- All’Insegna del Giglio - Firenze
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 9788878146242
- ISSN:
- 2421-3578
Descrizione:
DIMENSIONI 21 x 9 x 29.7 cm
AUTORE Claudia Lambrugo (a cura di), Fabrizio Slavazzi (a cura di)
NUMERO E SERIE 1
LUOGO DI STAMPA Firenze
ANNO DI STAMPA 2015
TIPOLOGIA libro, CDrom
ILLUSTRAZIONI illustrazioni in bianconero e 16 tavole a colori fuori testo
LEGATURA brossura
LINGUA italiano
Il presente volume è dedicato all’edizione di un gruppo di materiali appartenenti alla storica Collezione Archeologica “Giulio Sambon” di Milano. Non è tuttavia il primo che l’Università degli Studi di Milano, con un gruppo cospicuo di suoi studiosi, in proficua collaborazione con funzionari della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, abbia dedicato allo studio scientifico di lotti selezionati di reperti della celebre raccolta. Il primo volumetto (2012), rivolto all’edizione di oggetti e vasi legati all’infanzia nel mondo classico e al ludus infantile (qui riedito nel CD allegato), è ora seguito dalla pubblicazione della straordinaria raccolta di dadi, pedine, tessere e contromarche legate a giochi di abilità, calcolo, strategia e azzardo dal mondo classico all’età medievale. Recuperare la dimensione culturale e sociale riconosciuta da Greci e Romani al ludus, ma anche tentare di ricostruire le differenti atmosfere di gioco, i contesti spazio-temporali della ludicità di età classica: sono questi i principali obiettivi del volume. In esso a una prima parte di saggi finalizzati agli scopi annunciati, segue il catalogo vero e proprio degli oggetti Sambon; chiude il libro una terza parte, in cui l’ovvia assenza di contesti di provenienza per i materiali Sambon viene in qualche modo ‘risarcita’ dalla presentazione di recenti scoperte di elementi ludici in contesti archeologici di Lombardia, e non solo.