Da Orvieto a Bolsena: un percorso tra Etruschi e Romani - Giuseppe M. Della Fina e Enrico Pellegrini (a cura di) - Esaurito
di
- Anno Edizione:
- 2013
- Argomento:
- Etruscologia e storia della civilta’ etrusca
- ISBN:
- 978-88-6315-552-5
Prezzo: € 0.00
Descrizione:
21x30 cm • 360 pagine • 500 immagini • brossura
«La vista di Orvieto è una delle più maestose d’italia… dal centro dell’ampia e profonda vallata ai miei piedi, sorgeva, a circa due miglia di distanza, un’altura isolata, somigliante a un tronco di cono, incoronata dalle torri di Orvieto». Così osservava George Dennis nel suo celebre volume The Cities and Cemeteries of Etruria, pubblicato a Londra nel 1848.
All’interno di questi paesaggi si snoda la mostra “Da Orvieto a Bolsena: un percorso tra Etruschi e Romani”.
Al centro dell’esposizione, l’ultimo tentativo di resistenza degli Etruschi all’avanzata di Roma, e un anno – il 264 a.C. – che vide la capitolazione di Velzna (Orvieto) e la deportazione degli abitanti superstiti sulle alture che guardano il lago di Bolsena dove sorse la nuova Velzna (Volsinii, in lingua latina) voluta dai vincitori.
«La vista di Orvieto è una delle più maestose d’italia… dal centro dell’ampia e profonda vallata ai miei piedi, sorgeva, a circa due miglia di distanza, un’altura isolata, somigliante a un tronco di cono, incoronata dalle torri di Orvieto». Così osservava George Dennis nel suo celebre volume The Cities and Cemeteries of Etruria, pubblicato a Londra nel 1848.
All’interno di questi paesaggi si snoda la mostra “Da Orvieto a Bolsena: un percorso tra Etruschi e Romani”.
Al centro dell’esposizione, l’ultimo tentativo di resistenza degli Etruschi all’avanzata di Roma, e un anno – il 264 a.C. – che vide la capitolazione di Velzna (Orvieto) e la deportazione degli abitanti superstiti sulle alture che guardano il lago di Bolsena dove sorse la nuova Velzna (Volsinii, in lingua latina) voluta dai vincitori.