Il trono variopinto. Figure e forme della Dea dell'Amore - Luca Bombardieri, Tommaso Braccini e Silvia Romani

di Aa.Vv.

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    Descrizione:

    Collana Hellenica ISSN 1825-3490  - Numero in collana 55 

    Curatore Luca Bombardieri, Tommaso Braccini e Silvia Romani 
    Pagine X-214 



    Questo volume miscellaneo nasce nell’ambito del progetto “Afrodite dea mediterranea”, concepito all’interno dell’accordo di ricerca internazionale PRES – Euromediterraneo. Le ricerche confluite ne “Il trono variopinto” hanno un taglio marcatamente interdisciplinare e un orizzonte di interessi ampio, in senso sincronico e diacronico: filologia, storia letteraria, antropologia, archeologia vengono applicate allo studio di contesti culturali mediterranei che spaziano dall’Età del Bronzo, all’antichità classica, al Medioevo fino alla contemporaneità. Tra i principali temi di interesse si segnalano miti e culti legati ad Afrodite, e ancora le interpretationes della dea dell’amore nel Mediterraneo antico e la sua presenza nella letteratura classica, da Omero in poi. Altri contributi sono dedicati all’eros nel mondo antico e medievale, del quale mettono in luce aspetti archeologici, antropologici e letterari. Infine, non mancano riflessioni su sopravvivenze e reinterpretazioni di Afrodite/Venere nella cultura medievale e moderna fino alla contemporaneità.

     Tommaso Braccini insegna Filologia Classica presso l’Università di Torino. Le sue ricerche vertono su narrazioni e credenze folkloriche, e sui testi che le tramandano, dall’antichità al medioevo greco, nonché sulla loro fortuna in epoca moderna e contemporanea. Su questi argomenti ha pubblicato monografie e articoli scientifici.

     Luca Bombardieri è ricercatore all’Università di Torino dove insegna Antichità egee. È responsabile scientifico della Missione Archeologica Italiana a Erimi (Cipro) ed autore di contributi dedicati all’organizzazione e all’ideologia delle comunità cipriote dell’Età del Bronzo e ad aspetti della ricezione moderna delle culture preistoriche mediterranee.

     Silvia Romani è ricercatore di Letteratura Greca all’Università di Torino dove insegna Mitologia classica e Lingua greca. Si è occupata di teatro antico e di miti omerici; ha lavorato sulla mitologia minoica, in particolare su Arianna alla quale ha dedicato un saggio in pubblicazione per Einaudi; ha scritto alcune monografie e saggi su aspetti diversi del rito e del mito classico.