Rivoluzione Augusto. L'Imperatore che riscrisse il tempo e la città - Catalogo della mostra
di Aa.Vv.
- Anno Edizione:
- 2015
- Argomento:
- Augusto. 14 - 2014 Bimillenario della morte - Catalogo dedicato
Descrizione:
Mostra Museo Nazionale Romano Palazzo Massimo - dal 17 dicembre 2014 al 2 giugno 2015
a cura di Rita Paris, con Silvia Bruni e Miria Roghi
formato 19.5 X 25
pagine 144
illustrazioni 140
Indice:
Presentazione
Augusto. Il tempo e lo spazio urbano Rita Paris
I calendari e la rivoluzione di Augusto Silvia Bruni
Fasti Praenestini. La scoperta e la storia Miria Roghi
Fasti Amiternini Simonetta Segenni
I tempi di Amiternum Rosanna Tuteri
Fasti Albenses Cesare Letta
Fasti Albenses: il contesto archeologico Cécile Evers, Natacha Massar
Catalogo
Ritratti della famiglia giulio-claudia al Museo Nazionale Romano a cura di Francesca Boldrighini e Caterina Nasti
Bibliografia a cura di Silvia Bruni
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La mostra "Rivoluzione Augusto", che chiude il programma di celebrazioni per i duemila anni dalla nascita dell’imperatore. Al centro dell’esposizione, curata da Rita Paris, con Silvia Bruni e Miria Roghi, ci sono le modifiche rivoluzionarie che Augusto fece al calendario, introducendo feste civili di grande importanza politica e propagandistica.
Augusto riforma il calendario. Una rivoluzione che mutò l'ordine del tempo. Introduce le festività in onore del principe e della domus Augusta. Prima di lui si riportavano esclusivamente feste legate alle divinità . Con Augusto il calendario diventa strumento di propaganda della figura del princeps.
In mostra strumenti multimediali approfondiscono la lettura della personalità di Augusto: l'Hyper-biografia, grazie alla quale il pubblico potrà interagire con i personaggi storici per comprenderne le vite e le relazioni politiche e familiari; il filmato "A" Elegia di Augusto ripercorrerà i principali luoghi augustei per farci rivivere la parte più intima dell'imperatore.
Questi i temi della rassegna che nasce dalle pregevoli opere di età augustea appartenenti alla collezione del museo. Dalla famosa statua dell'imperatore in veste di pontefice massimo alle lastre marmoree del calendario prenestino di età augustea. Dello stesso periodo, il museo conserva anche gli straordinari affreschi della Villa di Livia e della Villa della Farnesina. Di quest'ultima, un suggestivo video in 3D ne ricostruisce gli spazi arredati come in antico e restituisce la visione dell'edificio che si affacciava sul Tevere.
Era questa la villa attribuita a Giulia, l'unica figlia di Augusto, condannata all'esilio per adulterio. Il volume "Le donne di Augusto", edito da Electa, ne ripercorre la vita insieme a quella della matrigna Livia Drusilla: le figure femminili che, in modo diverso, hanno influito maggiormente nel privato e nel pubblico del primo principe di Roma.