Roma 1870-1970. Architetture Biografie (nuova edizione 2013) - Alessandro Mazza, Anna Paola Briganti

di Alessandro Mazza

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  • Prezzo: € 60.00
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    Descrizione:


    Collana:Saggi
    Pagine:632
    Immagini:B/N
    Formato:17 x 24



    Descrizione:
    Questa pubblicazione, fondamentale per conoscere sia gli autori che non si sono mai curati di apparire nella pubblicistica che per consolidare la conoscenza dei più noti con l'elenco completo delle loro opere romane, è ancora più importante per mostrare come sia indispensabile, per comprendere fino in fondo il senso di un racconto, conoscere le infinite trame che lo sostengono e raccogliere i sottili fili rossi che lo hanno costruito.

    Si possono in questo testo ritrovare opere che qualificano la vita sociale ed il tessuto urbano, che assicurano modelli di relazione e di vicinato, e sulle quali sarebbe necessario condurre una più attenta riflessione, per capirne l'attualità e se ed in che modo la società di oggi potrebbe adattarne i modelli all'attuale sviluppo della città.


    Alessandro Mazza
    Storico dell'architettura, è docente di Storia dell'Architettura contemporanea all'Università di Arezzo. Collabora dal 1998 con il Centro di Studi sulla Cultura e l'Immagine di Roma, diretto dal prof. Marcello Fagiolo, nel cui ambito ha partecipato a varie pubblicazioni e convegni: Roma. Il verde e la città, 2002 (a cura di R. Cassetti e M. Fagiolo); Atlante del Barocco in Italia/Lazio 1, 2002 (a cura di B. Azzaro, M. Bevilacqua, G. Coccioli, A. Roca De Amicis); Roma Contemporanea - Storia e progetto, 2005 (a cura di R. Cassetti e G. Spagnesi); L'Aventino in età moderna - Dal Rinascimento a oggi, 2008 (a cura di M. Bevilacqua e D. Gallavotti Cavallero, atti in corso di stampa). È autore di una monografia su Giovanni Battista Milani: Progetti e architetture romane 1900-1940, 1996; ed è fra gli autori di Tomaso Buzzi. Il principe degli architetti 1900-1981, 2008 (a cura di A. G. Cas-sani), e dell'Atlante del Giardino Italiano 1750-1940, 2009 (a cura di V. Cazzato).

    Anna Paola Briganti
    Architetto, perfezionamento in "progettazione al computer" e specializzazione in Restauro presso "La Sapienza". In Emilia Romagna è stata responsabile della città e della sua provincia, dove ha firmato numerosi progetti di restauro fra cui: il Castello di Canossa, la Chiesa di S. Cristoforo, la Cittadella Giudiziaria di Piacenza, la chiesa di S. Paolo. A Roma, presso l'ICCD, è direttore del Servizio per i Beni Architettonici. È responsabile di convenzioni con l'Università dell'Aquila, della "Sapienza" di Roma e di progetti internazionali. È ora presso la Soprintendenza Archeologica del Lazio, responsabile del servizio informatico, della revisione delle aree di interesse archeologico, architetto dell'Antica Lavinium, architetto direttore del Museo delle Navi di Nemi. Si è occupata di progetti di restauro fra cui: il tempio della Mater Matuta, il Santuario di Ercole Vincitore e Villa Adriana a Tivoli, la villa di Traiano ad Arcinazzo, l'edificio arcaico dell'Antica Lavinium e l'area archeologica di Pratica di Mare.