Il palazzo di Scauro o descrizione di una casa romana - François Mazois - AR; 6

di François Mazois

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  • Prezzo: € 30.00
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    Descrizione:

    Collana: Antichità Romane; 6

    Descrizione di una delle più belle case romane di epoca tardo-repubblicana, quella di Emilio Scauro, ai piedi del Palatino.


    Opera del sig. François Mazois [1783-1826] tradotta sulla seconda edizione francese da A. Sergent. Per Paolo Emilio Giusti  MDCCCXXV [1825].


    In 8°, bross. edit., pp. 252, 9 ill.ni e  2 tavv. ripegate f.t.


    Indice

    Prefazione
    Cap. I. Meroviro, figlio d’Ariovisto, re degli Svevi, al suo amico Segimero
    Cap. II. Strade, editti edilizi, pigioni, macchine, operai
    Cap. III. Area o Vestibolo
    Cap. IV.Prothyrum
    Cap. V. Atrio
    Cap. VI. Peristilio
    Cap. VII. Appartamento di Scauro
    Cap. VIII. Appartamento di Lollia
    Cap. IX. Basilica e Pinacoteca
    Cap. X. Biblioteca
    Cap. XI. Oeci o sale
    Cap. XII. Essedra
    Cap. XIII. Sacrario
    Cap. XIV. Cucina e sue appartenenze
    Cap. XV. Scale, piani superiori, solarium
    Cap. XVI. Giardini
    Cap. XVII. Sferisterio, aleatorio
    Cap. XVIII. Bagni
    Cap. XIX. Triclinio
    Cap. XX. Ritorno in casa di Crisippo
    Spiegazione delle (sei) tavole


    L’opera Le Palais de Scaurus; ou, description d’une maison romaine. Fragment d’un voyage fait a
    Rome, vers la fin de la Republique, par Merovir, prince de Sueves, pubblicata da Firmin-Didot a Parigi nel 1819, apparve anonima, ed ebbe un inaspettato e clamoroso successo . Già la seconda edizione del 1822 era firmata dal vero autore, François Mazois. A queste due seguirono una terza edizione del 1859, con l’aggiunta di una biografia dell’autore fatta dal Varcolier, e una quarta del 1869.

    Il successo dell’opera era confermato da una traduzione tedesca, Der Pallast des Scaurus, a cura di due fratelli Karl Chr. Ed Ernst Fr. Wustermann, e pubblicata dal editore Hennings a Gotha – Erfurt nel 1820. Qualche anno dopo apparve anche la prima edizione italiana, fatta direttamente sulla seconda francese del 1822, di A. Sergent: Il palazzo di Scauro o descrizione di una casa romana. Frammento di un viaggio fatto a Roma sul finire della Repubblica da Meroviro principe di Svevia, promossa dall’editore P. E. Giusti, Milano 1825; era un piccolo volumetto di pagine IV-191 (1), con 2 tavole fuori testo che contenevano diverse figure. A questa fece seguito una seconda edizione, dal titolo leggermente variato, Il palazzo di Scauro ossia descrizione d’una casa romana. Frammento d’un viaggio fatto a Roma verso la fine della Repubblica da Meroveo principe degli Svevi, promosso dal famoso editore Sonzogno, e apparsa a Milano nel 1825, con nuova traduzione dal francese fatta da F(rancesco) L(onghena).