Aristotele. Parva naturalia - a cura di Paolo Cosenza - Collana Filosofi Antichi

a cura di Paolo Cosenza

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  • Prezzo: € 52.00
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    Descrizione:

    3 voll., 564 p., brossura - Testo greco antico a fronte (tre volumi indivisibili)

    Il lavoro di Paolo Cosenza è la parte iniziale della traduzione con commento dei Parva naturalia di Aristotele, che egli aveva progettato da tempo e che non ha potuto portare a termine a causa della sua morte. Esso comprende infatti l’introduzione generale a tutti i Parva naturalia di Aristotele (edizione, denominazione, manoscritti, rapporti reciproci, rapporti col resto del corpus aristotelicum), che costituisce il tomo I; la traduzione e il commento del primo opuscolo della serie, cioè il De sensu, che costituiscono il tomo II; e le Appendici su temi vari riguardanti il medesimo opuscolo, che costituiscono il tomo III. La parte che Paolo Cosenza ci ha lasciato è la più ampia ed importante del suo progetto generale. Essa è stata curata in tutti i suoi aspetti dal­l’Autore e pertanto costituisce un lavoro in sé completo.

    Il rinnovato interesse per la psicologia di Aristotele, che si è rivelata in grado di risolvere vari aspetti del cosiddetto Mind-Body Problem, suscitato dai progressi delle moderne neu­roscienze, può trovare nel De sensu non solo l’opuscolo più importante dei cosiddetti Parva naturalia, ma anche un complemento prezioso delle ricerche esposte nel più famoso De anima, in particolare per quanto riguarda la psicologia della percezione, sia in generale sia riguardo a ciascun organo di senso.



    Paolo Cosenza (1929-2011), lau­rea­to in filosofia nell’Università di Napoli “Federico II”, è stato allievo e assistente di Cleto Carbonara, ha insegnato storia e filosofia nei licei. Conseguita la libera docenza in Storia della filosofia antica nel 1971, è stato professore di Storia della filosofia antica nelle università di Bari (1969-1978), Salerno (1978-1991) e Napoli “L’Orientale” (1991-2001). Membro del­l’Ac­ca­demia Pontaniana di Napoli e collaboratore assiduo dell’Associazione Italiana di Cultura Classica (Delegazione di Napoli), presso la quale ha istituito il “Premio Maria Mocci Cosenza”.

    Ha pubblicato volumi su Platone (Aristotele e la dottrina della partecipazione secondo il Sofista platonico, 1958), Aristotele (Sensibilità, percezione, esperienza secondo Aristotele, 1968; Tecniche di trasformazione nella sillogistica di Aristotele, 1972), la filosofia antica in generale (Demone e sorte nella scuola pitagorica, 1985; Per la preistoria della logica formale: Gorgia e la logica aristotelica e storica, 1987), nonché sulla filosofia medievale (Il ridicolo nel Commento medio di Averroè alla Poetica di Aristotele, 2004) e moderna (Sillogismo e concatenazione nelle Regulae di Descartes, 1984).