Tra memoria dell'antico e identità culturale. Tempi e protagonisti della scoperta dei Monti Lepini
di Aa.Vv.
- Anno Edizione:
- 2012
- Casa Editrice:
- Espera Edizioni
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 9788890305689
Descrizione:
Stefania Quilici Gigli
Pagine: 267 con illustrazioni
“È un viaggio ideale, storico e visivo a un tempo”, che parte dall’Umanesimo quattrocentesco per concludersi alla fine dell’Ottocento. Un viaggio nella memoria, nella scoperta e celebrazione del patri monio archeologico e storico-artistico del territorio. Il volume, ultimo frutto del Sistema Museale dei Monti Lepini, che abbraccia un numero notevole di Musei dislocati tra le province di Roma e Latina, è il risultato di un progetto di ricerca partito nel 2009, promosso e curato dai Direttori di alcuni Musei del Sistema, con il contributo di studiosi e ricercatori.
Nella prima parte nove saggi storici: Riscoprire l’antico: Cori tra Rinascimento ed Età Moderna (Domenico Palombi); Giovanni Battista Piranesi, l’antico e Cora (Federica Moscardelli); Fra rivoluzione e restaurazione: il Petit-Radel e la riscoperta delle città ‘pelasgiche’ (Francesco Maria Cifarelli); Memorie archeologiche fra tardo settecento e ottocento: cave, cavatori e scavi a Privernum (Margherita Cancellieri); L’archeologia come scienza. Gli scavi di Norba (Stefania Quilici Gigli); La scoperta di Fossanova (Nicoletta Bernacchio); Reposons-nous. Appunti sulla letteratura di viaggio francese in area lepina (Ilaria Romano); Un ideale itinerario storico-artistico nel patrimonio religioso dei Lepini: (Ferruccio Pantalfini); La cartografia storica dei Monti Lepini. Contributo alla conoscenza della cartografia storica dei Monti Lepini (Cecilia Parolini) - Coscienza del patrimonio lepino nella cartografia di età moderna (Daniela Salvi).
Nella seconda parte i Documenti, con le schede biografiche relative a trentaquattro autori di piante, disegni o incisioni dal XV al XIX secolo, e le schede descrittive delle loro opere qui edite.