MARIO LUZI «Seminari sul teatro. Incontro con il poeta»

F.to 14 x21, 64 pp.

Abstract:
Seminario sul teatro è un discorso inedito tenuto da Mario Luzi nel 1998 presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Tor Vergata a Roma. Il testo orale è stato trascritto e ora si presenta in questa edizione con alcuni apparati critici volti ad approfondire il corpus teatrale del poeta. In questo Seminario Luzi afferma, contro una stanca e desueta storiografia critica, che non vi è alcuna differenza di ‘valore’ o di ‘dignità’ tra un testo teatrale e uno lirico. Il Seminario si chiude con un dibattito tra il poeta e gli studenti.
Un’intervista alla poetessa Caterina Trombetti, amica e collaboratrice di Luzi, e a Valerio Nardoni, traduttore e scrittore che ha curato un’antologia della poesia di Luzi, arricchiscono il testo con ricordi vivi e unici del poeta fiorentino.


Premessa del Presidente del premio Internazionale Mario Luzi Mattia Leombruno
È con grande piacere che la Fondazione Mario Luzi, in coincidenza della VII edizione del Premio, presenta al pubblico questo testo inedito del Poeta.
Oltre all’importanza teorica del documento, si vuole qui sottolineare la possibilità ed anche la volontà, da parte della nostra istituzione, di adoperarsi per rendere testimonianza della memoria, altrimenti perduta, attraverso una adeguata promozione e conservazione di documenti inediti.
L’intento che intendiamo privilegiare è quello di superare la dimensione meramente archivistica o scientifica, e di unire invece la memoria alla attualità e compresenza della storia, in un unico confluente discorso poetico ed umano.
L’attività che la Fondazione ha intrapreso, in qualità di editore, è ormai particolarmente intensa, e prevede già la pubblicazione di testi in vari segmenti editoriali quali la narrativa, la saggistica, la poesia ecc.
Questo volume si compone, oltre che del discorso luziano intorno al teatro, di altri contibuti, in forma di intervista, rilasciati da due stretti collaboratori del Poeta. Attraverso la testimonianza di una memoria resa in forma quotidiana e privata, ci è così restituita l’immagine viva e più autentica del profilo umano di Luzi.
Tale documento è rimesso nelle mani ed al pensiero del lettore o dello studioso che potrà trovare – se lo crede – lo spunto per una personale ricerca ed indagine, ma anche gli strumenti di approfondimenti circa un genere letterario, come il teatro, così caro a Luzi, ma al pari ancora così oscuro e poco noto.
Il privilegio che ci è offerto dal testo è di poter operare a partire dalle parole del Poeta, mai pubblicate prima d’ora.


Breve nota biografica 
Mario Luzi (Città di Castello 1914 - Firenze 2005) è una delle figure poetiche maggiori del Novecento. Molte volte candidato al Nobel è stato insignito della nomina a Senatore a vita nel 2004. Vastissima e diversificata la sua opera. È autore di testi poetici, critici, teatrali e di traduzioni. Per la poesia si ricorda La Barca, Avvento notturno, Nel Magma, Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini, Sotto specie umana, La passione, Dottrina dell’estremo principiante. Del suo teatro si ricorda Pietra oscura, Ipazia, Rosales, Hystrio, Il Purgatorio La notte lava la mente, Opus florentinum, Felicità turbate, Ceneri e ardori, Il fiore del dolore.
La sua prosa saggistica si trova in Naturalezza del poeta, Discorso naturale, Prima semina, Vero verso. È stato traduttore di Racine e di Shakespeare, fondamentali le sue traduzioni dall’Amleto e della Ballata del vecchio marinaio di Coleridge.
Le nuove paure (Passigli) e Frammenti di Novecento (Le Lettere) sono alcune delle sue interviste che raccolte in volume presentano il suo occhio attento e critico su questioni di attualità nonché di poetica. Dal 1955 è stato docente universitario di Scienze Politiche a Firenze.

Curatore
Emiliano Ventura è scrittore e saggista, nato a Roma (1973) dove si è laureato prima in Lettere e poi in Filosofia. Ha collaborato a diversi incontri e spettacoli teatrali che hanno visto Luzi protagonista tra la fine degli anni ’90 e i primi del 2000.
È autore dei saggi: Giordano Bruno La divina Eresia, Bardi (2009), Mario Luzi La poesia in teatro, Scienze e Lettere (2010) finalista al Premio Internazionale Mario Luzi, Apologia di Pasolini, Arduino Sacco ed. (2011). Ha partecipato all’antologia Attorno a questo mio corpo, Hacca edizioni (2010). Ha collaborato e collabora con diverse riviste nazionali e internazionli.