PELORIAS 6 - Agatocle. Da capoparte a monarca fondatore di un regno tra Cartagine e i Diadochi
di Consolo Langher S.N:
- Anno Edizione:
- 2000
- Collana/Rivista:
- Pelorias - Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, Univ. di Messina
- Casa Editrice:
- DICAM - DIPARTIMENTO DI CIVILTÀ ANTICHE E MODERNE - UNIVERSITÀ DI MESSINA
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 88-8268-004-5
Prezzo: € 80.00
Descrizione:
In 8°, brossura con bandelle, pp. 448, ill.ni b/n tavv. XXII, 9 CARTINE
Il significato dell'età di Agatocle, il peso che ha esercitato nella costituzione di un regno ellenistico di notevole rilievo fra gli Stati del Mediterraneo, e di una linea monarchica che, dopo Pirro, giungerà a Gerone II, Gelone II e Ieronimo, costituisce l'assunto fondamentale di questo libro che studia la graduale ascesa di Agatocle alla monarchia allargando l'immagine alle componenti di un processo storico generale che rivoluzionò a partire da Alessadnro, e particolarmente nell'età dei Diadochi, tutto il Mediterraneo, favorendo la formazione di grandi Stati territoriali e una concezione nuova del potere sovrano. I rapporti di Agatocle con gli Stati tolemaico-cireneo e macedone, con le città italiote, con i Bruzi, con gli Elimi, la politica imperialistica in Adriatico, le alleanze e le parentele con Tolomeo, Pirro e Demetrio, e, insieme, i vari problemi di carattere giuridico-istituzionale, oltre al notevole dibattito storiograficoe alle conflittualità sociali, sono ridisegnati e riconsiderati alla luce di un'attenta esegesi di testi e frammenti, accuratamente vagliati e confrontati con tutto l'insieme della documentazione anche numismatica e archeologica.
Il significato dell'età di Agatocle, il peso che ha esercitato nella costituzione di un regno ellenistico di notevole rilievo fra gli Stati del Mediterraneo, e di una linea monarchica che, dopo Pirro, giungerà a Gerone II, Gelone II e Ieronimo, costituisce l'assunto fondamentale di questo libro che studia la graduale ascesa di Agatocle alla monarchia allargando l'immagine alle componenti di un processo storico generale che rivoluzionò a partire da Alessadnro, e particolarmente nell'età dei Diadochi, tutto il Mediterraneo, favorendo la formazione di grandi Stati territoriali e una concezione nuova del potere sovrano. I rapporti di Agatocle con gli Stati tolemaico-cireneo e macedone, con le città italiote, con i Bruzi, con gli Elimi, la politica imperialistica in Adriatico, le alleanze e le parentele con Tolomeo, Pirro e Demetrio, e, insieme, i vari problemi di carattere giuridico-istituzionale, oltre al notevole dibattito storiograficoe alle conflittualità sociali, sono ridisegnati e riconsiderati alla luce di un'attenta esegesi di testi e frammenti, accuratamente vagliati e confrontati con tutto l'insieme della documentazione anche numismatica e archeologica.