LEXICON ICONOGRAPHICUM NUMISMATICAE - Progetto biennale - Coordinamento: Università di Messina, Prof.ssa M. Caccamo Caltabiano
di
- Anno Edizione:
- 2015
- Casa Editrice:
- DICAM - DIPARTIMENTO DI CIVILTÀ ANTICHE E MODERNE - UNIVERSITÀ DI MESSINA
- Argomento:
- Pubblicazioni del Dipartimento di Scienze Umanistiche DISCAM - Università di Messina
Prezzo: € 0.00
Descrizione:
La ricerca rappresenta il proseguimento delle indagini iniziate con il cofinanziamento MURST 2000, e mira alla progettazione del Lexicon Iconographicum Numismaticae (LIN), con la creazione di repertori informatizzati di immagini monetali, indicizzati sulla base dei soggetti e degli attributi qualificanti. Attraverso l’approfondimento di temi specifici e la realizzazione di database utili non solo alla catalogazione e allo studio dei documenti monetali, ma soprattutto indispensabili per l’interpretazione delle iconografie, i soggetti iconici o “tipi” presenti sulle monete vengono studiati - con metodo interdisciplinare - “nello spazio e nel tempo”, al fine di comprenderne le origini, le articolazioni, la diffusione, i processi di mutamento semantico, le trasformazioni e gli arricchimenti di significato.
Collana editoriale LIN- Semata et Signa:
7 – M. Puglisi, Sella curule e altri seggi. Studi di iconografia monetale romana, ISBN 978-88-8296-375-0, 2015, € 25,00.
6 – G. Salamone, ‘Una’ e ‘Molteplice’: la ninfa eponima di città. Iconografie monetali e semantica, ISBN 978-88-8296-372-9, 2013, € 33,00.
5 – K. Longo, Donne di potere nella Tarda Antichità. Le Augustae attraverso le immagini monetali, 2010, ISBN 978-88-8296-297-5, € 35,00.
4 – M. Caccamo Caltabiano, Il significato delle immagini. Codice e immaginario della monetaria antica, 2008, ISBN 9788882962487, € 35,00.
3 – E.D. Castrizio, L’elmo quale insegna del potere. La documentazione numismatica, 2008, ISBN 9788882962289, € 50,00.
2 – G. Salamone, L’imperatore e l’esercito. Tipologie monetali romano-imperiali, 2008, € 35,00.
1 – M. Caccamo Caltabiano – E.D. Castrizio – M. Puglisi, La tradizione iconica come fonte storica. Il ruolo della Numismatica negli studi di Iconografia, 2004, Euro 45,00.
Si segnala per pertinenza dei contenuti anche il volume della collana Monete:
Polis, urbs, civitas: moneta e identità. Atti del Convegno di studio del Lexicon Iconographicum Numismaticae (Milano 25 ottobre 2012), a cura di dalle proff. L. Travaini e G. Arrigoni, Monete 6, Edizioni Quasar 2013.
Tutto ciò nella convinzione che sia importante negli studi storici recuperare una “tradizione iconica”, di pari dignità e forse maggiore importanza della più nota ed ampiamente studiata “tradizione letteraria”, con il vantaggio - nel caso delle iconografie monetali - di utilizzare testimonianze omogenee, dirette e di cui è nota sia la provenienza che - con altissima approssimazione - anche la cronologia.
Collana editoriale LIN- Semata et Signa:
7 – M. Puglisi, Sella curule e altri seggi. Studi di iconografia monetale romana, ISBN 978-88-8296-375-0, 2015, € 25,00.
6 – G. Salamone, ‘Una’ e ‘Molteplice’: la ninfa eponima di città. Iconografie monetali e semantica, ISBN 978-88-8296-372-9, 2013, € 33,00.
5 – K. Longo, Donne di potere nella Tarda Antichità. Le Augustae attraverso le immagini monetali, 2010, ISBN 978-88-8296-297-5, € 35,00.
4 – M. Caccamo Caltabiano, Il significato delle immagini. Codice e immaginario della monetaria antica, 2008, ISBN 9788882962487, € 35,00.
3 – E.D. Castrizio, L’elmo quale insegna del potere. La documentazione numismatica, 2008, ISBN 9788882962289, € 50,00.
2 – G. Salamone, L’imperatore e l’esercito. Tipologie monetali romano-imperiali, 2008, € 35,00.
1 – M. Caccamo Caltabiano – E.D. Castrizio – M. Puglisi, La tradizione iconica come fonte storica. Il ruolo della Numismatica negli studi di Iconografia, 2004, Euro 45,00.
Si segnala per pertinenza dei contenuti anche il volume della collana Monete:
Polis, urbs, civitas: moneta e identità. Atti del Convegno di studio del Lexicon Iconographicum Numismaticae (Milano 25 ottobre 2012), a cura di dalle proff. L. Travaini e G. Arrigoni, Monete 6, Edizioni Quasar 2013.
Tutto ciò nella convinzione che sia importante negli studi storici recuperare una “tradizione iconica”, di pari dignità e forse maggiore importanza della più nota ed ampiamente studiata “tradizione letteraria”, con il vantaggio - nel caso delle iconografie monetali - di utilizzare testimonianze omogenee, dirette e di cui è nota sia la provenienza che - con altissima approssimazione - anche la cronologia.