Lo sguardo di Icaro - Le collezioni dell’Aerofototeca Nazionale per la conoscenza del territorio - a cura di Marcello Guaitoli - Campisano Editore - Esaurito
di Marcello Guaitoli
- Anno Edizione:
- 2003
- Casa Editrice:
- Campisano Editore - Roma
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 978-88-88168-12-5
Descrizione:
23 x 30 cm
L'opera
“Lo sguardo di Icaro”, curato dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Università di Lecce, ha lo scopo di illustrare le collezioni di fotografie aeree storiche dell’Aerofototeca Nazionale come strumento fondamentale per la conoscenza e la valorizzazione dei Beni Culturali attraverso le applicazioni alla ricerca e all’attività quotidiana di tutela, valorizzazione e gestione, nel settore storico, archeologico, monumentale e ambientale. L’Aerofototeca è stata costituita nel 1959 e si è progressivamente arricchita con l’acquisizione di coperture territoriali realizzate da Enti militari e società private e di imponenti fondi storici: si ricordano le collezioni di riprese aeree del territorio italiano eseguite durante il secondo conflitto mondiale dalla raf britannica, dall’usaf statunitense e dalla Luftwaffe tedesca. Nel tempo sono confluiti nelle raccolte dell’ICCD archivi di grandi società di aerofotogrammetria in dismissione, e un buon numero di riprese finalizzate, realizzate da mezzi militari su richiesta di Soprintendenze ed Enti di ricerca, soprattutto per usi archeologici o in occasione di gravi calamità naturali. Attualmente l’Aerofototeca conserva oltre due milioni di immagini, riprese essenzialmente dal 1930 agli anni ’80 ed un numero minore di immagini più antiche, a partire dal 1898, riprese da pallone frenato, dirigibile, velivoli vari. Al contributo della fotografia aerea all’analisi urbanistica e territoriale, da sempre largamente utilizzato, si aggiunge la finalizzazione specifica alle ricerche archeologiche, che fu in realtà il motivo principale della costituzione dell’Aerofototeca: come noto le riprese aeree, specialmente quelle precedenti l’uso intensivo dei mezzi meccanici in agricoltura, conservano spesso le tracce visibili e misurabili di strutture antiche interrate.
Sommario
Presentazioni, Maria Sanzi Di Mino, Maria Luisa Polichetti e Luigi Capogrossi Colognesi - Introduzione, Marcello Guaitoli - L’Aerofototeca Nazionale - Fotografia aerea: documentazione di guerra - Fotografia aerea archeologica - Fotografia aerea e cartografia - Levate aeree per la conoscenza e la gestione del territorio - Applicazioni particolari tra fotointerpretazione e fotogrammetria - Insediamenti preistorici e protostorici - Insediamenti italici - Colonie greche della Magna Grecia e della Sicilia - Città romane - Sistemi di collegamento - Divisioni agrarie antiche - Strutture costiere e sommerse - Documentazione di missioni archeologiche e ricerche all’estero - Insediamenti medievali - La forma della città - Roma - Lottizzazioni ed urbanizzazione - Calamità naturali, terremoti, alluvioni - Le osservazioni da satellite: uno strumento per la conoscenza del territorio - Abbriviazioni ed opere più frequentemente citate - Indice topografico