Cecrope Barilli. Il dipinto "I sogni della giovinezza" al Quirinale
di Maria Angela San Mauro (a cura di)
- Anno Edizione:
- 2010
- Argomento:
- Arte e storia dell'arte
- ISBN:
- 978-88-492-1892-3
Prezzo: € 20.00
Descrizione:
Collana: Arte, Disegno, Rilievo, Design
Formato: 21 x 29,7 cm
Legatura: Filorefe Pagine: 80
Contenuto: Grazie all’intervento di restauro generosamente finanziato dalla Fondazione Paola Droghetti, un capolavoro dell’Ottocento che fa parte delle collezioni del Quirinale risorge letteralmente. La competente direzione di Maria Angela San Mauro, la professionalità dei restauratori che per mesi si sono dedicati con passione al ripristino del dipinto I sogni della giovinezza del pittore parmense Cecrope Barilli e la collaborazione dei vari Servizi della Presidenza della Repubblica permettono ai visitatori che varcano la soglia degli Uffici del Cerimoniale del Palazzo del Quirinale di ammirare una delle più belle opere di un artista particolarmente e felicemente attivo a Roma alla fine dell’Ottocento. Attivo non solo nella Reggia sabauda, ma anche in alcuni importanti edifici governativi, come Palazzo Madama, divenuto sede del Senato, il Palazzo della Consulta, destinato ad ospitare il Ministero degli Esteri, e il nuovo Palazzo delle Finanze. [Louis Godart Consigliere del Presidente per la conservazione del patrimonio artistico.
Contenuto: Grazie all’intervento di restauro generosamente finanziato dalla Fondazione Paola Droghetti, un capolavoro dell’Ottocento che fa parte delle collezioni del Quirinale risorge letteralmente. La competente direzione di Maria Angela San Mauro, la professionalità dei restauratori che per mesi si sono dedicati con passione al ripristino del dipinto I sogni della giovinezza del pittore parmense Cecrope Barilli e la collaborazione dei vari Servizi della Presidenza della Repubblica permettono ai visitatori che varcano la soglia degli Uffici del Cerimoniale del Palazzo del Quirinale di ammirare una delle più belle opere di un artista particolarmente e felicemente attivo a Roma alla fine dell’Ottocento. Attivo non solo nella Reggia sabauda, ma anche in alcuni importanti edifici governativi, come Palazzo Madama, divenuto sede del Senato, il Palazzo della Consulta, destinato ad ospitare il Ministero degli Esteri, e il nuovo Palazzo delle Finanze. [Louis Godart Consigliere del Presidente per la conservazione del patrimonio artistico.