Pagina web autore: Francesco Consiglio

16 ottobre 2017 - ore 18,02
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    Francesco Consiglio
    è nato a Roma nel 1990 ed è un giornalista appassionato di storia e comunicazione. Dopo un periodo di ricerca presso la Columbia University di New York, si è laureato con lode in Relazioni Internazionali all’Università degli Studi Roma Tre. Lo studio, effettuato per la tesi di laurea magistrale, ha esaminato l’evoluzione del movimento pacifista statunitense dopo la tragedia dell’11 settembre, a cavallo del conflitto in Afghanistan e quello in Iraq, nel periodo 2001-2003. Poi ha allargato le sue conoscenze diplomandosi al Master Global Marketing, Comunicazione e Made in Italy, organizzato dal Centro Studi Comunicare l’Impresa e dalla Fondazione Italia Usa, di cui è professionista accreditato. Da alcuni anni lavora in un’importante azienda italiana di media monitoring, occupandosi di analisi, social listening e rassegna stampa, e scrive di archeologia ed arte per “Eventi Culturali Magazine”. In passato ha collaborato anche con “Nuova Archeologia”, rivista dei Gruppi Archeologici d’Italia. Per passione, curiosità e desiderio di conoscenza si occupa anche di ricerca e divulgazione storica. Dopo aver pubblicato con la rivista accademica “Mondo Contemporaneo” “Peaceful Tomorrows”: il pacifismo statunitense tra le macerie del World Trade Center”; per la collana “Ipazia” di Arbor SapientiaE Editore ha scritto “L’iconografia mariana nei primi secoli del cristianesimo. Gli affreschi della catacomba di Priscilla”. 

    Autore di: 
    Iconografia mariana nei primi secoli del Cristianesimo. Gli affreschi della catacomba di Priscilla (IPAZIA, 15) 2017

    Tombe millenarie, cunicoli stretti e labirintici, scrigni del tempo nascosti nelle viscere della terra: le catacombe hanno sempre esercitato un forte fascino sui visitatori, avventurieri del passato o turisti moderni. A Roma, lungo la via Salaria, pochi chilometri fuori le mura volute dall’Imperatore Aureliano, ne esiste una particolarmente preziosa per lo studio delle origini del cristianesimo: una necropoli che conserva alcune delle più antiche immagini conosciute della Madre di Cristo. Stiamo parlando della catacomba di Priscilla, vasto sistema sepolcrale che si snoda nelle viscere di Villa Ada, tra comuni loculi e cubicoli affrescati. La “Regina catacumbarum”, così anticamente chiamata a causa della quantità di martiri e Papi qui sepolti, detiene un ruolo di primissimo livello nello studio dell’iconografia mariana dei primi secoli. Qui si trovano, infatti, tre affreschi del III secolo di notevole importanza: La Natività con il profeta, L’Annunciazione e L’Adorazione dei Magi. L’autore, dopo aver esaminato la catacomba di Priscilla nel suo insieme, la sua importanza storica, i personaggi legati ad essa e gli studi portati avanti nel tempo, analizza le tre immagini mariane, nel più ampio contesto dell’iconografia della Madre di Dio nei primi secoli del Cristianesimo, da intendersi tra il III e il IV.